BUSTO ARSIZIO – Dopo quattro anni torna la “Agesp Run-L’energia che corre”: è in programma domenica 24 settembre la seconda edizione della corsa non competitiva organizzata da Free Runners Team con Agesp Energia come main sponsor. Unico tracciato, ma due opzioni per partecipare: la Agesp Run da 10 chilometri (due giri del percorso) e la Free Run da 5 chilometri. Il ricavato della manifestazione andrà in beneficenza alle associazioni Mela Gioco Onlus e Mai Paura OdV.
Seconda edizione
I 75 anni di Agesp, che cadono nel 2023, sono l’occasione per riportare in auge la corsa che, dopo la prima edizione del 2019, non era stata più riproposta. Allora, in una giornata “baciata” dalla pioggia, erano state più di 500 le presenze, stavolta le iscrizioni sono già a quota 200. «C’è grande entusiasmo e c’è stata una grande risposta anche dagli sponsor – rivela l’amministratore unico di Agesp Energia Francesco Attolini, alla sua prima manifestazione nel nuovo incarico – sarà una giornata di festa per la città e per il popolo bustocco».
L’evento
La Agesp Run prenderà il via domenica 24 settembre alle 9.30 in via Alberto da Giussano, di fronte alla sede di Agesp Energia nell’ex caserma della Finanza, con i pattinatori di velocità a fare da apripista al plotone. Di fronte, nel parcheggio Giussano, ci sarà il “villaggio dello sport”, con riscaldamento e servizio massaggi pre e post gara, ma anche stand e corner promozionali degli sponsor. Il nuovo tracciato da 5 chilometri (da ripetere due volte) per le vie del centro di Busto è più veloce e performante, con meno curve, per attirare atleti in cerca di buoni tempi: «Busto è già conosciuta con la mezza maratona per le gare veloci» sottolinea Marco Maschietto, responsabile eventi della Free Runners Team, presieduta da Marta Lualdi. «Purtroppo le altre società di Busto vanno a fare gare altrove, in un periodo in cui il calendario è fin troppo affollato» si toglie un sassolino dalla scarpa Maschietto. Premi ai primi 6 uomini e alle prime 6 donne al traguardo, ma anche ai primi 5 gruppi più numerosi e alla donna e all’uomo più anziano della 10 Km.
«La corsa della città»
«Ad Attolini dico “bravo” – le parole dell’assessore allo sport Maurizio Artusa – una manifestazione organizzata molto bene, che è la corsa podistica della città di Busto Arsizio. Siamo quasi a metà mandato, posso dire che ho tentato di rimettere in circolo l’energia che corre: scuole, sociale, sport che lavorano insieme, con attività di qualità, facendo rete». Oltre al patrocinio del Comune, ci sono anche UISP, ASSB, Panathlon Malpensa e istituti Fiorini-Pantani (alcuni studenti svolgeranno un’esperienza formativa operando nell’organizzazione dell’evento) tra i sostenitori.
Sensibilità sociale
«Il ricavato dell’evento, tolte le spese, verrà interamente devoluto in beneficenza a due associazioni del territorio – annuncia il direttore generale del Gruppo Agesp Gianfranco Carraro – un’ulteriore testimonianza del valore sociale della nostra attività. Lo abbiamo dimostrato con la sensibilità, nei limiti del possibile, con cui abbiamo sempre cercato di aiutare i clienti nei momenti di difficoltà con dilazioni e piano di rientro e lo decliniamo in questo evento facendo ricadere i benefici sul territorio».
La beneficenza
Le realtà prescelte sono Mai Paura Odv, che, come spiega la consigliere Elisabetta Bonfanti, «sostiene ragazzi e adulti oncologici e con disabilità, organizzando attività e un camp in via Rosa a Busto», e Mela Gioco, l’associazione nata in memoria di Nicolò Sartoni, giocatore di basket e insegnante di educazione fisica al “Melzi” di Legnano. «I nostri scopi sono finanziare la ricerca contro il melanoma maligno, promuovere lo sport per l’integrazione sociale e sostenere gli studenti meritevoli» fa sapere Marianna Lorello.