Elezioni a Gorla Maggiore: Zappamiglio vuole il bis. «Rita Colombo? Mai vista»

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GORLA MAGGIORE2015 detto, 2020 fatto. E così Zappamiglio si ricandida alla guida di Gorla Maggiore per le elezioni del prossimo settembre. «Un’esperienza bellissima, di umanità, di grande amicizia e passione. In cui ho avuto la possibilità di fare del bene per i miei cittadini. Ecco perché mi ricandido», annuncia Zappamiglio. E al suo fianco? Vecchi e nuovi amici. «E come vicesindaco il più papabile è sicuramente Renato Grazioli, ora assessore alla Sicurezza», aggiunge.

Fino al 2030

Quindi Zappamiglio si mette in gioco di nuovo. Al termine del suo primo 3mandato come sindaco di Gorla Maggiore decide di candidarsi per le prossime elezioni. «Abbiamo fatto davvero tanto per la comunità, ma non abbiamo ancora finito». I progetti da portare avanti sono ancora tanti, ecco perché Fare Comune c’è anche per i prossimi cinque anni. «Noi abbiamo una visione per Gorla. Un paese più coeso e attrattivo. Ma soprattutto un paese di benessere e di grande qualità della vita. Un progetto che si realizzerà in dieci anni. Noi ci siamo fino al 2030».

Lavoro di squadra

Ma sin dall’inizio della sua presentazione Zappamiglio ha tenuto a sottolineare che c’è una squadra importante dietro la sua candidatura. «Io sono solo un rappresentate. I risultati si sono visti anche grazie alla collaborazione e al lavoro fatto insieme ai miei amici», dice. Condivisione e amicizia sono quindi le parole chiave di questa nuova candidatura. Un team che verrà presentato a giorni, ma che si rinnoverà per metà. E dei 12 candidati, solo 8 entreranno in consiglio comunale.  «Punteremo sulla competenza ed esperienza di assessori come Grazioli e Macchi, ma ci saranno anche molti volti nuovi e giovani».

Grazioli vicesindaco

E proprio sul suo braccio destro, Zappamiglio indica l’assessore alla sicurezza. «Grazioli per esperienza, qualità e presenza fisica è tra i papabili per fare il vicesindaco». L’assessore stesso, pur non sbilanciandosi, si conferma saldo a fianco del primo cittadino e del suo operato. «Il lavoro fatto in questi cinque anni – sostiene Grazioli – è stato davvero straordinario. Siamo passati da un debito di bilancio di 2 milioni e mezzo di euro a un odierno bilancio in sicurezza. Con zero debiti. Pur avendo investito 15 milioni di euro in opere pubbliche. Non è da tutti un lavoro del genere».

Nuovo futuro alla discarica

E tra i progetti per il futuro c’è anche la tanto contestata discarica. «Nel 2015 noi abbiamo avuto il coraggio di promettere ai cittadini che questa sarebbe stata l’ultima fase della discarica. E infatti tra poco la chiuderemo. Ma non solo, abbiamo anche grandi idee per la post-gestione, che andranno ovviamente a favore dei cittadini».

La sfidante? Mai vista

Tutto ciò ovviamente se Fare Comune verrà riconfermata. Ma Zappamiglio non ha dubbi. «Verremo rieletti. Non sono preoccupato degli avversari. Sinceramente io non ho mai visto la candidata. Il nostro volto invece i cittadini lo conoscono bene. Noi ci siamo stati. Durante i tempi belli, ma soprattutto durante quelli difficili».

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