Elezioni a Legnano: Brumana accelera sulle primarie, Lega avanti con i gazebo

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LEGNANO – Nominare i garanti delle primarie entro Natale: è la scadenza fissata da Franco Brumana, promotore della Costituente civica presentata giovedì 12 dicembre a Legnano (nella foto in alto). L’avvocato legnanese indica le primarie come «eventuali», ma pone come condizione per prendervi parte l’accettazione del programma della Costituente. «Necessiteranno – aggiunge – di accordi sul regolamento oltre che di nomine dei garanti che devono perfezionarsi inderogabilmente entro Natale». A tutt’oggi, non si ha notizia di candidati alternativi allo stesso Brumana, che è già alla ricerca di consensi più allargati e trasversali possibile al suo «movimento di massa».

«Nella Costituente mancano i giovani? Cercheremo confronto»

«In questo momento – ha postato Brumana su Facebook rispondendo ad alcuni rilievi mossi al movimento – non esiste un gruppo giovanile della neonata Costituente civica, ma riteniamo molto importante ricercare un confronto con giovani consapevoli. Il nostro programma non può contenere solo poche proposte: ha una sua complessità che corrisponde alla complessità della realtà cittadina». Quanto alle risorse necessarie, «i soldi per finanziare le nostre proposte non mancano: basta evitare sprechi come quelli della biblioteca o di via Cavallotti, attingere al tesoretto rimasto in Comune, utilizzare le possibilità di finanziamento regionali ed europee trascurate per l’incapacità di presentare richieste su progetti adeguati e infine utilizzare la contrattazione urbanistica sulle aree dismesse».

Lega alla carica contro il Meccanismo europeo di sostenibilità (MES)

legnano elezioni brumana legaLe mosse di Brumana hanno scosso il “fronte civico”, arenatosi da mesi in tavoli e trattative destinate a non trovare una soluzione condivisa. Sull’altro fronte, ovvero nel centrodestra, la più attiva nell’alleanza confermata anche dopo i marosi giudiziari è la Lega. Sabato 14, la sezione di Legnano ha allestito un partecipato gazebo in una delle periferie della città, per la precisione in via Sardegna (nella foto sopra), contro il MES, il meccanismo europeo di sostenibilità finanziaria destinato ai Paesi in difficoltà economica, anche noto come fondo salva-Stati. «Sempre più firme – ha commentato sui social l’ex capogruppo in Consiglio comunale, Federico Colombo –, sempre più sostenitori, sempre più persone convinte delle nostre posizioni». La battaglia della Lega, dunque, prosegue su temi di politica nazionale ed europea. In serata, la cena per lo scambio degli auguri con la sezione di Nerviano.

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