BUSTO ARSIZIO – Le farfalle della Unet e-work Busto Arsizio sono al lavoro per prepararsi al meglio verso la stagione che verrà e che vedrà le biancorosse impegnate su tre fronti tra Campionato, Coppa Italia e Coppa Cev. Mente pensante dell’universo Uyba è il Direttore Generale Enzo Barbaro che ci presenta sotto molti aspetti la nuova squadra bustocca in versione 2021/22.
Le aspettative
“Siamo riusciti a confermare l’ossatura della squadra con degli innesti di qualità sia tecnica che di esperienza che possono permettere di rimanere sul livello medio alto che è il nostro posto. Cercheremo di dar fastidio alle big perché la storia ci insegna che nulla è scontato. Proveremo a migliorarci, faremo la Coppa Cev e non la Champions e questo un po’ ci dispiace ma la Cev è la nostra casa, l’abbiamo già vinta tre volte e la giochiamo sempre con piacere. L’entusiasmo è tantissimo sia nelle ragazze che nei nostri tifosi. Entrare alla e-work Arena è qualcosa di unico e diverso per le giocatrici rispetto a quello che hanno provato nelle loro carriere. Sono moltissimi anni che sono con Uyba, ormai ce l’ho nel sangue e sicuramente non la tradirò mai”.
Enzo e Lucia
“Bosetti è una giocatrice di incredibile qualità tecnica, tattica e mentale, noi ci aspettiamo da lei un pieno recupero fisico e già ora è in una condizione fisica buonissima. La differenza per lei la farà l’ambiente di Busto, è come se tornasse nel suo territorio, il fatto che è stata avversaria non conta nulla perchè l’affetto che può dare il nostro pubblico e la nostra società la aiuterà. Una volta recuperata appieno è ancora una giocatrice straordinaria che sarebbe servita anche alla nazionale a Tokyo. Noi contiamo su quello che può essere il suo apporto d’esperienza e siamo sicuri della riuscita di questa operazione”.
Da Leonardi a Zannoni
“Giulia (Leonardi ndr) sta bene, è molto serena la sua scelta ed è molto convinta. Noi abbiamo scelto Zannoni perchè la stiamo seguendo da diversi anni, ha delle doti tecniche e caratteriali importanti. Per lei è un trampolino di lancio importante; non è facile giocare a Busto per un libero perchè ha un’eredità importante da gestire ma ha tutte le doti per far bene e potrà tenere bene questo palcoscenico”.
Le giovani della cantera
“Il nostro DNA è di inserire in prima squadra giovani del nostro vivaio, è una scelta convinta del nostro presidente ed è un motivo di orgoglio portare delle ragazze che abbiamo coltivato per anni. Monza è il nostro fiore all’occhiello del settore giovanile e le altre devono ancora dimostrare ma sono nel contesto giusto per farlo”.