FERNO – Il centrodestra di Ferno esce alla scoperto: è Sarah Foti il candidato sindaco alle Amministrative del 12 giugno. Avvocato e giornalista pubblicista. Oltre che assessore alla Cultura durante il mandato di Filippo Gesualdi, che ha deciso di fare un passo indietro rinunciando al tentativo di mantenere la fascia tricolore. Ora Foti punta al gradino successivo, il salto di qualità per guadagnarsi la fiducia dei cittadini e trascinare la coalizione al governo del paese.
Il nodo Cerutti
Il centrodestra è la prima coalizione a scoprire le carte. Di recente ha annunciato di aver trovato l’accordo per ricucire lo strappo causato cinque anni fa. Anche se un nodo da sciogliere rimane, ovvero Mauro Cerutti, attuale vicesindaco. Le voci che annunciano una nuova lista coordinata dall’ex forzista si fanno sempre più frequenti. Con una parte importante dell’attuale maggioranza pronto a seguirlo. Una possibilità che, di fatto, metterebbe il bastone fra le ruote al progetto di un centrodestra compatto, facendo perdere solidità alle intenzioni diramate di recente. Ma soprattutto, riaprendo quella spaccatura che negli ultimi cinque anni ha caratterizzato la coalizione. E che ha relegato Lega e una quota di Forza Italia in minoranza.
Gli obiettivi del centrodestra
I piani, però, oggi sono diversi e puntano altrove. Lo ha detto anche il coordinatore azzurro Giorgio Bertoni, che tiene le redini della coalizione: centrodestra unito. Con Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e civici insieme. Al punto che il candidato sindaco c’è ed è pronto. «Sono molto orgogliosa – dice Foti – di essere stata scelta quale candidato sindaco di questa imponente ed eclettica aggregazione di voci. Una nuova idea per Ferno il cui punto focale sarà un’innovativa filosofia politica, basata, appunto, sull’apertura ai più svariati impulsi e stimoli provenienti dalle forze politiche, dalla società civile, dal tessuto economico e dalle varie componenti della comunità, con un approccio che sia serio, competente e, soprattutto, trasparente. Il tutto nell’ottica di ridare luce e slancio ad un territorio che, complici anche gli avvenimenti recenti, locali ed esterni, ha più che mai bisogno di ritrovare la propria identità e una ventata di aria nuova nel modo di far funzionare la macchina amministrativa, implementando al meglio le esigenze di una comunità che si vuole moderna, vivace e propulsiva».
I prossimi passi
Il gruppo è al lavoro e a breve presenterà il nome della lista, il logo, la squadra e il programma elettorale. Fra le tematiche spiccano il sociale, le opere pubbliche e l’urbanistica. Ma anche la sicurezza, la legalità, la tutela dell’ambiente e del territorio. Incluso l’ascolto dei cittadini, delle associazioni e delle realtà territoriali.