Gallarate, CèV: «Cassani di giorno ci chiede aiuto e di notte ci insulta»

Gallarate Città è Vita

GALLARATE – Se Andrea Cassani ha paragonato Margherita Silvestrini, sua prossima avversaria alle Ammministrative 2021, a Cetto La Qualunque, Città è Vita prende in prestito il più celebre personaggio creato dalla penna di Robert Louis Stevenson. «A leggere le esternazioni verbali del nostro sindaco – scrive la lista civica di centrosinistra – sui progetti di rigenerazione urbana da sfruttare con il bando regionale rimaniamo ancora una volta esterrefatti. Un atteggiamento politico da dottor Jekyll e mr Hyde. Di giorno si chiede aiuto per il bene di Gallarate mentre di notte ci si riserva gli insulti peggiori contro l’opposizione».

Puntellare la sua traballante figura

Da “Città è Vita” arriva la prima reazione al “Punto politico”, la diretta Instagram utilizzata ieri dal sindaco per attaccare la candidata dem, definita in fatto di promesse elettorali prima come «Margherita La Qualunque» e poi come il Silvio Berlusconi del 1994. «Non capiamo cosa spinga Cassani ad adottare questo atteggiamento se non la percezione che sia in grossa difficoltà di fronte a proposte politiche serie, frutto di competenza e responsabilità , fatte dal centrosinistra e dal nostro candidato Silvestrini per vincere il bando», commentano i vertici di CèV. «Difficoltà che gli fanno rinnegare anche le sue radici politiche denigrando in primis il capo politico nazionale del suo principale alleato, Forza Italia, così come neanche Occhetto aveva osato fare ai tempi».

Collaborativi nelle sede istituzionali

Se il sindaco ha intenzione di collaborare realmente ad una proposta condivisa cercando le soluzioni migliori al fine di intercettare risorse importanti sul territorio, la lista civica rinnova la propria disponibilità nelle sedi istituzionali. «Viceversa può continuare a inseguire infinite strategie comunicative che hanno solo lo scopo di puntellare la sua traballante figura ma che niente hanno a che fare con il bene di Gallarate e dei suoi quartieri».

Il confronto su Cascinetta-Cajello

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La prova del nove si avrà stasera, 2 marzo, quando la maggioranza annuncerà in conferenza capigruppo il progetto di rigenerazione urbana che presenterà in Regione Lombardia alla caccia dei finanziamenti europei che valgono fino a 15 milioni di euro. Delle quattro proposte sul tavolo alla fine l’ha spuntata quella di Cascinetta-Cajello. La riunione del centrodestra di ieri sera è servita per sistemare gli ultimi dettagli. Da quanto è emerso finora, per rientrare nei limiti economici del bando sono stati stralciati il palazzetto (se ne farà carico direttamente il Comune) e la social housing alla scuola di Cajello.

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