VARESE – Si è chiuso il bando per la progettazione dell’hub di ricerca e formazione per la mobilità sostenibile che prenderà forma a Varese nel quartiere Valle Olona. Due le domande presentate, che verranno ora analizzate da una commissione giudicatrice formata da dirigenti e funzionari di Palazzo Estense. La progettazione, finanziata con risorse giunte da Roma, sarà propedeutica alla realizzazione del polo tecnologico che avrà un importo di quasi 4 milioni.
Due proposte presentate
Il bando per la presentazione delle offerte si è chiuso lo scorso lunedì 7 febbraio e le buste sono state aperte mercoledì 9. In Comune sono pervenute due proposte entro il termine di scadenza. Al fine di una valutazione delle offerte è stata nominata una commissione giudicatrice ad hoc, formata da tre componenti individuati tra le professionalità interne all’ente comunale. Presidente sarà l’architetto Gianluca Gardelli, dirigente dell’Area IX Gestione del territorio. Commissari tecnici invece l’ingegnere Giulia Bertani, dirigente dell’Area X Lavori Pubblici e l’architetto Deborah Giuliani, funzionario in servizio presso l’Area IX. La commissione si riunirà in una o più sedute per esaminare le due proposte e attribuire i relativi punteggi.
1 milione per il progetto, 4 per i lavori
Per l’hub della mobilità di Valle Olona il Comune di Varese ha ottenuto un finanziamento di 1 milione di euro nell’ambito del bando Italia City Branding 2020 promosso dalla Presidenza del Consiglio. I fondi saranno destinati alla progettazione dell’intervento: l’importo andrà a coprire i diversi incarichi professionali per la realizzazione del Masterplan della Valle Olona, del progetto di recupero della ex scuola De Amicis (che sarà la sede del polo tecnologico) e della redazione del processo di “stakeholder engagement”, comprendente diverse attività tra cui le indagini, il business plan, il PEF e la comunicazione necessaria al lancio del centro di ricerca e formazione. Il progetto sarà composto da due stralci: lo Stralcio 1 consisterà nella redazione del Masterplan della Valle Olona, mentre lo Stralcio 2 riguarderà lo sviluppo di un progetto di ristrutturazione dell’ex scuola De Amicis con trasformazione nel centro di ricerca e formazione. L’importo dei lavori stimato per la realizzazione del polo tecnologico è di quasi 4 milioni di euro, per la precisione 3.990.500 euro. Fondi che il Comune di Varese punta ad intercettare grazie al Pnrr, ipotesi non remota trattandosi di un progetto su cui il Governo ha già investito.
