FAGNANO OLONA – «Cinque denunce in un mese, ma anche questa mattina (6 settembre) i miei campi sembrano trebbiati. Così non si può andare avanti. Anche perché il branco di maiali continua a fare danni senza che nessuno intervenga. E anche le minacce del proprietario degli animali nei confronti dei proprietari del terreno non si fermano». La vicenda in paese è arcinota. E chi parla è un imprenditore agricolo che lavora i campi nella zone delle via Pastrengo e Marsala e che per l’ennesima volta si appella alle istituzioni affinché qualcuno intervenga per porre fine alla storia. Vicenda che ora finirà addirittura sulla scrivania del prefetto di Varese.
Dateci una mano
Solo nell’ultimo mese sono state sporte 5 denunce. E ci sono stati una serie di incontri e telefonate con le istituzioni e forze dell’ordine e con gli imprenditori agricoli danneggiati dal branco di maiali lasciati pascolare in libertà nei campi. «La situazione inizia a essere davvero pesante – raccontano i proprietari dei terreni devastati dagli animali – Abbiamo incontrato anche il commissario prefettizio e la polizia locale, ma al momento senza ottenere risposte certe. Sappiamo che la questione verrà portata all’attenzione del prefetto. Anche perché qui, oltre che un problema di campi devastati, credo sia anche una questione sanitaria, visto che non stiamo parlando di un paio di maiali, bensì un vero e proprio branco».
Ma a preoccupare gli agricoltori non sono solo gli animali. «Abbiamo provato più volte a spiegare la questione al proprietario di maiali, mucche e capre. Ma come risposta abbiamo ricevuto solo minacce. E c’è chi inizia ad avere paura. Però non è possibile che questa persona continui a comportarsi da padrone in “casa nostra”. Chiediamo al più presto un intervento. Lavorare in queste condizioni per noi agricoltori è diventato impossibile».
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