GALLARATE – E’durata soltanto dieci giorni l’occupazione del campo di via Lazzaretto per opera dei Sinti di Gallarate. Dal terreno comunale – la loro casa per dieci anni prima dello sgombero del 2018 – le tre famiglie tornate lo scorso 18 settembre se ne sono già andate. Le prime roulotte hanno lasciato Cedrate nei giorni scorsi, l’ultima ieri 28 settembre. Resta soltanto una casa mobile, ma verrà rimossa nelle prossime ore.
Il fronte spaccato
«L’unione fa la nostra forza», ripetevano un anno fa i Sinti nella loro battaglia contro la giunta di Andrea Cassani. La loro divisione è stata proprio la più evidente debolezza di questa azione di forza, stigmatizzata immediatamente dall’avvocato dei Sinti Pietro Romano e da gran parte della comunità che invece sta tentando di avviare un percorso di inclusione all’interno dei margini della legalità.
LEGGI ANCHE:
- Gallarate, i Sinti di via Lazzaretto: «Cassani blocca l’area. Noi restiamo qui»
- Gallarate, Sinti in via Lazzaretto: «Non ci spostano nemmeno con i carri armati»
- I Sinti di Gallarate ancora in via Lazzaretto: denunciati. Cassani: «Poi non piangano»