Incidenti, multe, reati: i dati della Polizia locale riportano Legnano al periodo pre Covid

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LEGNANO – L’emergenza coronavirus è davvero finita. Anche nei numeri sull’attività della Polizia locale di Legnano relativi al 2022 e presentati oggi, giovedì 2 febbraio. Un «ritorno al pre Covid» rimarcato dal sindaco Lorenzo Radice e dal comandane Daniele Ruggeri, ciascuno con qualche puntualizzazione. Per il primo, «la pluralità di attività svolte per una sicurezza integrata e a 360°, ma anche la prevenzione in tema di sicurezza stradale. I numeri fanno leggere un incremento dell’efficacia anche in presenza di meno controlli ma più mirati per raggiungere un risultato: una strada che fa ben sperare Legnano». Mentre Ruggeri sottolinea «i dati negativi come l’aumento dell’incidentalità (573 gli incidenti segnalati per telefono alla centrale operativa su un totale di 5.439 richieste di interventi contro le 4.532 del 2021 con un aumento del 20%), di sanzioni (anche grazie ai varchi collegati in tempo reale con le pattuglie ai posti di controllo) e il turnover del personale con ben 9 sostituzioni, 2 ufficiali e 7 agenti, che introducono nuovo personale a gestire il territorio con quell’approccio di dialogo che ci permette di limitare molto, se non evitare, i contrasti con i cittadini».

Per Anna Pavan, assessore a “benessere e sicurezza sociale”, «ci sono tre punti cardine nei programmi di tutti i partiti politici: l’illuminazione pubblica, il coordinamento di tutte le forze che si occupano di sicurezza e il controllo di vicinato. Quello che ci contraddistingue è la parola “sociale”: vedi il custode sociale nei quartieri e il coinvolgimento della PL nel contesto sociale, dai senzatetto alle case popolari, con gli altri soggetti deputati».

Mezzi e strumenti in dotazione

Ruggeri, affiancato dalla vice comandante Rosa Potenza, sottolinea l’«organizzazione dinamica» della PL cittadina, che può contare su 13 auto più 2 “civette”, un ufficio mobile, 4 moto, 10 bici e 3 bici elettriche. L’anno scorso ammontano a ben 125.000 euro complessivi le risorse ottenute tramite tre bandi per il finanziamento di dotazioni, videosorveglianza e attività operativa. Gli strumenti a disposizione comprendono oggi 4 alcol test portatili, 2 etilometri, 1 TruCam telelaser per il controllo della velocità, 1 Targa System mobile, 1 sistema controllo autocarri digitale per verificare il rispetto dei tempi di guida, 1 strumento di analisi stupefacenti, 1 gabinetto per il fotosegnalamento, 1 fonometro e 1 sistema di controllo assicurazioni e revisioni Lynce mobile.

Controlli di polizia stradale

Il sistema di lettura targhe è passato da 162 servizi nel 2021 a 480 e da 11.000 a 192.000 veicoli processati; le violazioni al codice della strada da 25.693 a 28.988. Spiccano gli aumenti delle seguenti violazioni: mancata revisione da 435 a 899, mancato uso della cintura da 220 a 475, guida in stato di ebbrezza da 11 a 29, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti da 1 a 7, veicoli stranieri sanzionati da 257 a 439, infrazioni commesse da “utenti deboli” (pedoni o alla guida di monopattini) da 1 a 5.

Sinistri e sanzioni

Il totale delle sanzioni accertate (ma non incassate) ammonta a 2.850.000 euro comprendente le sanzioni pagate in ritardo e quindi incrementate, contro 2.301.000 euro nel 2021. Gli incidenti commessi in stato di ebbrezza sono stati 14, quelli sotto l’effetto di droghe 4, con 10 fughe dal luogo del sinistro: in 6 casi gli autori sono stati individuati grazie alle telecamere. Coinvolti 33 pedoni, 55 ciclisti e 20 monopattini.

I luoghi degli incidenti sono ripuliti dall’azienda concessionaria del servizio Sicurezza&Ambiente spa a costo zero per il Comune e in modo ecosostenibile, con un risparmio quantificabile in più di 40.000 euro.

Degrado e sicurezza urbana

Controlli mirati sono stati eseguiti in collaborazione con la PL di Busto Arsizio e con il nucleo cinofili della PL di Milano. Le ore per servizi di presidio sono scese da 6.984 a 5.310; accertate 161 violazioni al regolamento di polizia urbana, effettuati 21 sgomberi di aree e immobili occupati (contro gli 11 dell’anno prima). Così dal 2021 al 2022: reati di spaccio da 9 a 11, arresti in flagranza di reati da 3 a 8 (3 dopo l’accertamento di una ordinanza di custodia cautelare in carcere in seguito a controllo di persone, gli altri 5 per spaccio), sequestri di sostanze stupefacenti da 55 a 97, segnalazioni per uso personale da 15 a 52, avvio delle procedure per l’espulsione di stranieri da 4 a 26.

Nel corso del 2022 sono stati denunciati in 30 (2 minori); sequestrate cocaina (5,2 grammi), hashish (168,3), ketamina (21) e marijuana (5). «Lo spaccio è diffuso – traccia il quadro Ruggeri – ma la situazione non pare consolidarsi». I controlli edilizi sono stati 146 con 34 illeciti riscontrati, di cui 6 in materia di infortuni sul lavoro.

Reati accertati e prevenzione

I reati accertati fra quelli previsti dal codice della strada sono stati 38, 13 quelli “contro la fede pubblica” (documenti falsi), 16 contro la pubblica amministrazione, 23 contro le persone (lesioni da incidente stradale, ma anche percosse e maltrattamenti familiari) e 90 contro il patrimonio (furto, truffa, riciclaggio).

Le campagne di prevenzione e informazione con l’unità mobile giovani hanno coinvolto 28 studenti con 3 consumatori di alcol e droghe presi in carico; quelle contro il bullismo, 3 istituti comprensivi con 14 classi.

Videosorveglianza

Il sistema di telecamere è condiviso con le altre forze di polizia e annovera nuove postazioni (7 in parchi, 8 in occasione di eventi, una ciascuna lungo l’Olona, al Parco Castello e in largo Seprio) con 310 richieste di lettura targhe per altre forze di polizia, 85 consultazioni di filmati per incidenti, 82 giorni di posizionamento di fototrappole e 11 registrazioni nell’ambito di attività investigative. 152 i controlli in pubblici esercizi con 155 procedimenti per evasione tributaria e 6 illeciti accertati per inquinamento acustico.

Un centinaio i controlli ai distributori di carburanti, con un gestore sanzionato per 1.032 euro a causa del mancato rispetto dell’obbligo di aggiornamento settimanale del portale informa prezzi.

Abbandono di rifiuti

Questi i verbali nell’anno passato: 50 per degrado in aree verdi private, 97 per abbandono indiscriminato (dei tantissimi sacchetti abbandonati sottoposti a controlli è stato individuato in media 1 colpevole su 5, anche con fototrappole); rimossi 64 veicoli abbandonati su 68 censiti.

Infine, il controllo di vicinato conta 27 zone più 2 in fase di costituzione, con 190 segnalazioni totali per la gran parte (102) relative alla sicurezza.

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