Lavena Ponte Tresa, accusato di tentato omicidio: assolto per infermità mentale

lavena ponte tresa agente pistola
Il punto di via Marconi a Lavena Ponte Tresa in cui è stato ferito il marocchino

LAVENA PONTE TRESA – Armato di coltello aveva aggredito due poliziotti a Lavena Ponte Tresa, ma al momento dei fatti era completamente incapace di intendere e di volere. L’uomo, un marocchino 31enne, è stato quindi assolto dal Tribunale di Varese, per vizio totale di mente. L’accusa era di tentato omicidio.

La vicenda

I fatti risalgono al 19 agosto 2021. L’uomo quel giorno stava vagando per la città lacustre, sui marciapiedi di via Marconi, a pochi passi dal confine con la Svizzera. In quella zona fu raggiunto da due agenti della Polizia di frontiera di Luino. Il normale controllo dei documenti – che il nordafricano non aveva in quanto irregolare – si trasformò in una violenta aggressione. L’uomo, dopo aver spinto a terra uno degli agenti tirò fuori un coltello, e l’altro poliziotto per difendersi fu costretto a sparare, colpendo l’immigrato all’altezza dell’addome.

I segni di squilibrio

All’apertura del processo l’imputato, difeso dall’avvocato Fulvio Dagnoni, negò ogni cosa, perfino il fatto di essere stato raggiunto dal colpo di un’arma da fuoco. In videocollegamento dal carcere mostrò così i primi segni di squilibrio, poi confermati dal personale della struttura che lo aveva in custodia. Gli addetti, attraverso una relazione, specificarono che l’uomo si esprimeva in un linguaggio incomprensibile e che dunque era impossibile comunicare con lui.

La perizia

Decisiva per il verdetto dei giudici è stata una perizia psichiatrica che ha certificato il vizio totale di mente dell’imputato e la sua incapacità, da considerare irreversibile, di comprendere le dinamiche del processo. Il 31enne, riconosciuto socialmente pericoloso, si trova già da diversi mesi in una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems). Resterà all’interno della struttura per almeno due anni e le sue condizioni verranno periodicamente valutate.