M24 TV – «Senza Masterplan a rischio lo sviluppo di Malpensa e del territorio».

Fabio Lunghi, presidente di Camera di Commercio Varese

LONATE POZZOLO – «Senza Masterplan non ci può essere sviluppo del territorio attorno a Malpensa. E questo non ce lo possiamo certo permettere. Spero inoltre che questo concetto sia chiaro anche agli amministratori locali». E’ questa la posizione sul futuro dello scalo della brughiera di Fabio Lunghi, presidente di Camera di Commercio, ospite della puntata di approfondimento di Malpensa24 Web Tv.

Fuori dal Covid: è vera ripresa?

Con il presidente Lunghi si è parlato del Recovery Fund messo in atto da Camera di Commercio nel 2020 nel momento di grande panico economico, ma anche di MalpensaFiere, struttura che da qualche settimana è tornata nelle piene disponibilità camerali e che per quasi un anno è stata hub vaccinale di riferimento per tutto il sud della Provincia. «Ora siamo pronti a riprendere l’attività fieristica».

Quanto al Recovery Fund, «l’abbiamo “battezzato” #restart – spiega Lunghi – e ha comportato un impegno economico notevole per l’ente che presiedo: più di 8 milioni di euro a sostegno delle imprese, andati completamente esauriti con le domande ricevute ed evase».

Malpensa, il masterplan e il futuro del territorio

Lunghi arriva negli studi di Malpensa24 dopo aver terminato l’incontro con l’ad di Sea Armando Brunini. «Un momento di confronto molto interessante – dice – dal quale mi è rimasta in testa una domanda: “Gli amministratori del territorio sanno davvero qual è l’importanza strategica in termini economici, turistici e di sviluppo del territorio di Malpensa?”. Secondo me no, altrimenti non ci sarebbero tutti questi veti sull’approvazione del Masterplan».

Quindi? «Bisogna essere consapevoli che se non c’è sviluppo, sostenibile – ha concluso Lunghi – il comparto cargo non potrà crescere e il rischio è il ridimensionamento dell’aeroporto. E questo non ce lo possiamo permettere».

L’intervista integrale