MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – “Bomboloni abusivi” a Maccagno: tutti assolti perché il fatto non sussiste. Si è chiusa oggi, martedì 30 novembre, con la piena assoluzione del sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca Fabio Passera, assistito dall’avvocato Paolo Bossi, accusato di abuso d’ufficio, del comandante della polizia locale e del responsabile commerciale di una ditta di Gpl, assistiti dall’avvocato Corrado Viazzo, una bizzarra vicenda giudiziaria iniziata nel 2013.
Otto anni d’attesa
Ci sono voluti otto anni ma alla fine la questione è stata chiarita. Tutto ha avuto inizio in un condominio. I condomini, tutti tranne uno, decisero per la sostituzione della società di fornitura di Gpl. I vecchi gestori non rimossero però i “bomboloni” dall’area destinata ad ospitarne di nuovi. L’impianto venne rimosso e stoccato in un magazzino messo a disposizione dal Comune. Questa, di fatto, è la vicenda. Il condomino contrario al cambio di gestore presentò un esposto. L’indagine coordinata dal pubblico ministero Annalisa Palomba (oggi Gip a Verbania) concluse che lo stoccaggio aveva violato alcune normative. La sentenza odierna stabilisce che da parte di sindaco, comandante e rappresentante commerciale non fu commessa alcuna violazione.
Tutti assolti
«Siamo contenti che questa vicenda si sia conclusa – commenta l’avvocato Bossi – Siamo sempre stati sereni nell’affrontarla perché consapevoli di non aver commesso alcun illecito. Ma il fatto che la questione, che faticavamo a capire, sia finita dopo otto anni toglie un peso. Il mio assistito è persona perbene e, lo aggiungo perché ne sono convinto, dovrebbero essercene molti di più di amministratori corretti e preparati come lui». Le difese erano così convinte dell’estraneità ai fatti degli imputati da aver voluto sentire tutti i testi. Pronti, così come aveva sottolineato l’avvocato Viazzo qualche mese fa, a rinunciare all’imminente prescrizione per ottenere una sentenza nel merito. Che è arrivata.
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