MALPENSA – Atene, Budapest, Marrakech, Parigi e Tallinn da Malpensa, a cui si aggiungono Beni Mellal, Castellón, Dubrovnik, Sarajevo e Skiathos da Bergamo. Ryanair ha lanciato oggi 23 gennaio il proprio operativo da Milano per l’estate 2024 con 10 nuove destinazioni, portando così a 150 le rotte servite nei due scali lombardi.
Contro la tassa d’imbarco
Presente a Milano, il Ceo Michael O’Leary è tornato a criticare duramente la tassa di imbarco, sottolineando che mentre Ryanair continua a investire e crescere in Italia, offrendo nuove rotte e tariffe basse, il Governo italiano danneggia la connettività, i posti di lavoro e il turismo aumentando l’addizionale municipale. «L’Italia è l’unico Stato dell’UE che applica questa tassa ingiustificata, rendendo gli aeroporti italiani non competitivi rispetto ad altri Stati a vocazione turistica dell’UE, come Spagna e Grecia», spiegano dalla low cost irlandese.
Milano e turismo
Per far crescere il settore del turismo in Italia, Ryanair chiede al Governo di abolire questa addizionale municipale considerata ingiustificata in tutti gli aeroporti italiani e consentire al vettore, e ad altre compagnie aeree, di ampliare ulteriormente la propria offerta. Oggi la compagnia di Michael O’Leary è presente con 31 Boeing 737 a Milano (23 a Bergamo e 8 a Malpensa), con 3,1 miliardi di dollari investiti e un traffico che nei due aeroporti cresce del 14%, raggiungendo 20 milioni di passeggeri all’anno.