BUSTO ARSIZIO – In passato i tifosi – di un calcio che purtroppo non esiste più – cantavano dagli spalti: “Uscite a mezzanotte“, spesso rivolto agli arbitri. Ora che i tempi sono cambiati e i ruoli si sono, come dire, rovesciati sono gli stessi tifosi che aspettano i giocatori a mezzanotte. Ed è quanto successo mercoledì, quando a mezzanotte esatta il pullman con a bordo i calciatori della Pro Patria, di rientro dalla vittoriosa trasferta di Livorno in Coppa Italia, è stato accolto… di sorpresa.
Torciata a mezzanotte
Venti è più ultras biancoblù, per dimostrare la loro vicinanza ai tigrotti della presidentessa Patrizia Testa e per ringraziare i ragazzi di Javorcic per la storica impresa compiuta all’Ardenza, hanno atteso all’esterno dello stadio “Carlo Speroni“ la squadra bustocca fino a tarda notte. Ma non appena il pullman della Pro ha imboccato via Ca’ Bianca, sono partiti cori e canti, con tanto di torciata che ha letteralmente illuminato la notte bustocca. A Busto, nonostante i segnali controversi che sembrano arrivare da Palazzo Gilardoni, la Pro Patria è il vero orgoglio della città ed è sempre nel cuore della gente.
Pro Patria, striscione degli Ultras al Carlo Speroni: “Stadi aperti”