Monate, Varese e Maccagno: nasce il Trittico dei 7 laghi di nuoto in acque libere

VARESE – L’anno scorso era stata una prova, un evento straordinario in un weekend altrettanto storico, quello della riapertura alla balneazione dopo 60 anni. Quest’anno si replica e si fa davvero sul serio: la traversata del Lago di Varese diventa ufficiale e rientra in un trittico – insieme a Monate e Maccagno – che rappresenta un unicum in Italia. Tempo di presentazioni oggi, martedì 20 giugno, alla Canottieri Varese (nel video qui sotto le interviste), per la prima edizione del Trittico dei 7 Laghi che rientra nel circuito nazionale Italian Open Water Tour.

Il primo trittico

«L’idea – ha esordito il coordinatore del circuito Marcello Amirante – è quella di portare tre eventi di caratura nazionale del nuoto in acque libere nella nostra provincia, che è l’unica in Italia che può vantare un trittico con questo tipo di partecipazione». Alle tre gare parteciperanno centinaia di atleti, addetti ai lavori ed appassionati da tutta Italia e dall’estero. Il Trittico dei 7 laghi costituirà un circuito nel circuito, con ben 16 classifiche dedicate. Si partirà domenica 25 giugno a Travedona Monate con la “Traversata dei Pionieri” nel Lago di Monate, la gara più storica giunta all’ottava edizione. Tre le gare: la hard swim (5 km), la smile swim (2500 metri) e la relay swim (staffetta mezzo miglio marino × 3).

A Varese si gareggia in notturna

Sabato 1 luglio si svolgerà invece la Traversata dei tramonti sul Lago di Varese, con la prima edizione della Hard Swim, nuotata in linea di 7000 metri con partenza dal Lido di Gavirate alle 18 e arrivo al Lido della Schiranna. Il Comune di Gavirate aprirà appositamente la balneazione per un giorno per consentire il via alla manifestazione. Alle 22 invece ci sarà la partenza del miglio marino da Bodio Lomnago, con direzione Schiranna. Una traversata in notturna che segue quella svolta lo scorso anno a Lignano Sabbiadoro con quasi 500 iscritti. I nuotatori si muoveranno nell’acqua con una boa illuminata. Sarà l’unica tappa del circuito senza la caratteristica staffetta in quanto, come comunicato dagli organizzatori, la Provincia di Varese ha richiesto di anticipare tutto il programma per impattare il meno possibile la fauna ittica. «Inutile celare un dispiacere che è evidente – ha commentato Amirante – noi ci siamo stati fin dall’anno scorso non appena è ripartita la balneazione e continueremo a impegnarci, ma chiediamo che tutta Varese abbia la volontà di farlo».

Il supporto di Canottieri e comuni

A supporto della manifestazione la Canottieri Varese, che lascerà i cancelli aperti tutto il giorno, oltre a mettere a disposizione per gli atleti iscritti spogliatoi e docce. «L’evento dell’anno scorso è stato un successo – ha commentato per la società il direttore generale Pierpaolo Frattini – e speriamo che lo sia lo stesso quest’anno. La traversata lunga da Gavirate a Schiranna è un bel tratto anche dalla barca, sono curioso di vedere a nuoto come andrà». Per l’assessore allo sport del Comune di Varese Stefano Malerba «è bello che questa cosa si riesca a fare mettendo insieme più realtà sportive del territorio». Quindi una battuta sul permesso mancato per la terza gara. «Mi spiace per quello che è successo ma spero che in futuro si possa risolvere». Per Bodio Lomnago presente il sindaco Eleonora Paolelli. «Ho colto al volo l’occasione del miglio marino in notturno, la valorizzazione dei nostri territori passa anche dall’essere un po’ temerari. Sarà un evento secondo me indimenticabile».

Si chiude a Maccagno

L’ultima gara del trittico sarà la Traversata dei Castelli a Maccagno il 9 luglio. Apre la smile swim, gara classica di 2,5 km con partenza alle 10, col suo spettacolare percorso a vista che costeggerà il lago verso la Svizzera. A seguire alle 12 la seconda gara di giornata, la hard swim di 6000 metri, che toccherà i Castelli di Cannero. A chiudere il programma la relay swim (staffetta mezzo miglio marino x 3). Oltre alle gare l’organizzazione ha voluto ricordare gli altri progetti portati avanti, come la collaborazione con l’Università dell’Insubria e l’adesione alle tappe dei team partner: a Varese si affiancherà la squadra Oxygen Triathlon. Quindi l’aspetto charity, con il progetto Nolimits, pensato per i ragazzi delle scuole superiori con l’obiettivo di renderli coscienti della possibilità di superare i propri limiti in condizioni di difficoltà fisiche o psicologiche prendendo spunto dall’impresa di Alessandro, affetto da sindrome di Usher (malattia rara che si manifesta con sordità e cecità), che lo scorso anno ha concluso l’intero circuito hard swim. Infine la partnership con Avis provinciale Varese. Le iscrizioni alle gare sono aperte sul portale www.italianopenwatertour.com.