Due ruote per il sociale: i motociclisti dal cuore d’oro di Cafe Racer Varese

Cafe Racer Varese

VARESEIniziative benefiche e incontri culturali: nella città giardino è attivo un gruppo di motociclisti che ha queste finalità alla base della sua mission. Cafe Racer Varese è il nome di un’associazione di riders che non ha nulla a che fare con il vecchio stereotipo dei motoclub popolati di personaggi “brutti e cattivi”. Anzi, in questo caso si può parlare di veri gentiluomini su due ruote.

Un tour a scopo benefico

Cafe Racer Varese è infatti una delle realtà italiane partecipanti al “Distinguished Gentleman’s Ride”, evento a livello mondiale che si terrà in contemporanea nei cinque continenti il prossimo 23 maggio. Saranno coinvolti oltre 150mila motociclisti, in 650 città di 100 paesi differenti. Varese è alla sua prima edizione ufficiale, ma è subito diventata una tra le più importanti d’Italia, dietro solamente alle metropoli Milano e Roma. Si tratta di un tour a scopo benefico, che vedrà gli amanti delle due ruote impegnati in un giro per le strade della provincia, per l’occasione vestiti di tutto punto (da qui il nome dell’evento). A Varese parteciperanno in 169, per un totale di quasi 4000 euro raccolti (la cifra più alta in Italia dopo Milano).

Da Ville Ponti a Mustonate

L’evento, patrocinato dalla Varese Sport Commission, vedrà i motociclisti partire dalle Ville Ponti nella mattina di domenica 23. Il tragitto attraverserà le strade più belle della provincia, toccando Valceresio, Valganna, Valcuvia e i laghi. L’arrivo sarà a Mustonate. Le partenze saranno individuali e autonome, nel rispetto delle norme anti-Covid. I fondi raccolti andranno a sostenere la Fondazione Movember, impegnata nella ricerca contro il cancro alla prostata e nel sostegno psicologico ai malati. Le iscrizioni sono chiuse, ma è ancora possibile fare una donazione per la causa.

Cafe Racer Varese

Non solo raduni, anche eventi culturali

Le proposte di Cafe Racer Varese non si limitano ai raduni o ai tour motociclistici. L’associazione si è fatta promotrice negli anni di diversi appuntamenti culturali. Il programma di eventi si è fermato lo scorso anno a causa del Covid, ma la speranza è quella di riprendere il prima possibile. «Nel 2019 abbiamo organizzato 12 eventi, e nel 2020 invece 3, prima di fermarci – spiega il presidente Gianmario Volpi – si è trattato di una serie di serate motoculturali, dedicate alla moto come mezzo per conoscere il mondo e altre persone». Tra gli ospiti si sono susseguiti personaggi come Renato Zocchi, che ha girato il globo in sella a una moto, il fotografo del motomondiale Gigi Soldano e anche un’icona dello spettacolo come Renato Pozzetto, che tra le sue passioni annovera anche la motocicletta.