VARESE – Una nuova impennata di casi soprattutto a Varese e Busto Arsizio. Sono 21 i tamponi positivi emersi nelle ultime 24 ore nel capoluogo di provincia, mentre sono 7 quelli di Busto Arsizio. Le due città trascinano una nuova crescita non irrilevante di contagi in provincia di Varese: più 69, un numero molto vicino a quello registrato ieri, 15 aprile (più 71). Che mostra come, al di là del fatto che si parla sempre della provincia lombarda con la minore incidenza di casi di positività al Covid-19, la morsa del terribile virus non si sta ancora allontanando del tutto. Il totale oggi, 16 aprile, arriva a toccare i 1.953 casi dall’inizio dell’emergenza: la soglia dei 2.000 contagi è ormai dietro l’angolo. E nel novero vanno considerati anche i 232 decessi: nelle ultime 24 ore altri 11 pazienti positivi al Coronavirus non ce l’hanno fatta.
Il trend
L’impennata di casi accertati a Varese (il totale è di 193) riporta il capoluogo ad essere la città della provincia più colpita dall’epidemia di Covid-19. Più di Busto Arsizio, che comunque cresce fino a toccare quota 180. Entrambe le città ormai hanno superato il tetto dei 2 casi ogni mille abitanti. Salgono anche i numeri di Malnate (più 4, in tutto 92) e Laveno Mombello (più 3, sale a 81), dove l’incidenza degli ospiti delle RSA contribuisce ad acuire il problema sul territorio, così come a Cocquio Trevisago (più 1, in tutto 88). Negli altri comuni toccati dal Covid-19 gli aumenti sono dell’ordine di uno-due nuovi casi di positività, fatta eccezione per Luino, che fa registrare tre contagi in più.
In vista della Fase Due
Si tratta sempre di dati ufficiali, contabilizzati nel database di Regione Lombardia: molte evidenze fanno ritenere che il numero reale dei contagiati (molti dei quali asintomatici) sia decisamente più alto, anche 10 volte quello dichiarato. Ormai il virus si sta allargando a quasi tutta la provincia, con una preoccupazione in più in vista della Fase Due: paradossalmente, il fatto di essere stati toccati in modo molto meno marginale dal Covid-19 farà sì che alla fine del lockdown sul nostro territorio ci saranno meno soggetti immunizzati, mentre per lo stesso motivo verranno somministrati più tardi anche i test sierologici di Regione Lombardia, che saranno resi disponibili prima di tutto nelle zone focolaio di Bergamo, Cremona e Lodi.
I numeri nei comuni con almeno 5 casi
- Varese: 193 casi
- Busto Arsizio 180
- Saronno 116
- Gallarate 107
- Malnate 92
- Cocquio Trevisago 88
- Laveno Mombello 81
- Caronno Pertusella 68
- Tradate 55
- Castellanza 45
- Cassano Magnago 44
- Somma Lombardo 32
- Olgiate Olona 31
- Gorla Minore 28
- Origgio 27
- Cardano al Campo 26
- Samarate 23
- Cislago 22
- Ferno 22
- Vergiate 22
- Fagnano Olona 21
- Lonate Pozzolo 21
- Gerenzano 21
- Arcisate 20
- Luino 16
- Viggiù 16
- Gavirate 15
- Lonate Ceppino 15
- Venegono Inferiore 14
- Arsago Seprio 14
- Besozzo 14
- Castiglione Olona 13
- Cantello 13
- Casorate Sempione 13
- Marnate 12
- Sesto Calende 12
- Uboldo 11
- Solbiate Olona 11
- Induno Olona 11
- Travedona Monate 11
- Lavena Ponte Tresa 10
- Jerago con Orago 10
- Albizzate 9
- Besnate 9
- Venegono Superiore 9
- Caronno Varesino 9
- Vedano Olona 9
- Sumirago 9
- Gorla Maggiore 8
- Cavaria con Premezzo 8
- Gazzada Schianno 8
- Brebbia 8
- Cairate 8
- Cadegliano Viconago 8
- Azzate 8
- Germignaga 8
- Morazzone 8
- Cuveglio 7
- Mornago 7
- Castronno 7
- Ternate 7
- Bisuschio 7
- Cittiglio 7
- Besano 7
- Casciago 6
- Leggiuno 6
- Comerio 6
- Cuasso al Monte 6
- Golasecca 6
- Carnago 6
- Gornate Olona 5
- Porto Valtravaglia 5
- Casale Litta 5
- Cunardo 5