Un nuovo capannone per la Spm di Brissago, che assume nonostante la crisi

BRISSAGO VALTRAVAGLIASpm guarda al futuro con la costruzione di un nuovo capannone. L’azienda del luinese, che ha sede a Brissago Valtravaglia, investe nel proprio territorio, e lo fa scegliendo imprese locali per la realizzazione dei suoi nuovi spazi. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, dallo scoppio della guerra in Ucraina e dall’inasprimento della crisi economica, l’azienda decide così di allargarsi e di assumere nuovo personale.

Capannone quasi pronto

A un anno esatto dall’inizio dei lavori, nell’area retrostante la zona di produzione (lungo via Resega) sorge oggi un nuovo capannone che si sviluppa su due piani e, nell’arco di qualche mese, ospiterà tutta la Divisione Sport. «Il legame di SPM con il nostro territorio rimane fortissimo – commenta Giovanni Berutti, presidente dell’azienda – dal lontano 1954, quando mio papà Gian Piero Berutti iniziò a investire nel campo dei Sigilli in Plastica e Metallo, questa realtà è cresciuta e si è evoluta con la nascita di una divisione Fashion, una Sport e infine quella Automotive, e abbiamo sempre scelto di restare a Brissago Valtravaglia».

Il nuovo capannone durante i lavori di costruzione

Il rapporto col territorio

«Il nostro territorio e le persone che lo animano sono la nostra linfa, qui investiamo, qui vogliamo sviluppare la nostra attività e crescere insieme alla nostra comunità. Non a caso per la realizzazione del nuovo spazio abbiamo scelto di appoggiarci a imprese della provincia di Varese, quasi a Km 0». Il capannone è quasi finito, mancano solo gli ultimi dettagli. Presto potrà ospitare nuove persone, nuovi macchinari e nuovi impianti.

Cresce il personale

Un obiettivo raggiunto in virtù del fatto che l’azienda di Brissago Valtravaglia è in continua crescita nonostante la congiuntura negativa a livello italiano e globale negli ultimi anni. Solo nel 2018 si avvaleva di 205 dipendenti, mentre oggi la forza lavoro raggiunge quota 230 unità, senza contare gli oltre 60 collaboratori assunti tramite le agenzie della zona. Con la sua divisione sport, che sarà ospitata proprio nel nuovo capannone (nella foto sotto l’interno della struttura), la Spm lo scorso inverno si è occupata della messa in sicurezza delle piste olimpiche di Pechino.