Odori molesti in Valle Olona. L’esperto del Politecnico svela: «E’un mix di reflui»

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CASTELLANZA – Dopo mesi di lamentele dei cittadini sugli odori molesti, i sindaci di Castellanza, Marnate e Olgiate Olona si sono incontrati a Villa Brambilla, giovedì 3 settembre, per affrontare il tema. «E’ chiaro che il problema non si risolverà in breve tempo, ma ci stiamo impegnando al massimo», dicono Mirella Cerini, Elisabetta Galli e Giovanni Montano. Al tavolo di confronto ha partecipato anche l’ingegner Laura Capelli del Politecnico di Milano. La sua ipotesi è che gli odori possano essere generati da un mix di reflui, non avvertibili singolarmente, ma solo quando si mischiano.

Un mix di reflui

La riunione, tanto voluta dalle amministrazioni locali a causa delle numerose segnalazioni dei residenti durante il periodo estivo, ha coinvolto anche il Politecnico, la Provincia di Varese, la ditta Pertsorp, la ditta Ecosis, Arpa Lombardia, Società di tutela del bacino del fiume Olona, Alfa e Cap Holding.  L’ingegnere Capelli ha inoltre presentato il lavoro finora svolto, in particolare attraverso l’applicazione con la quale segnalare la presenza di odori.

«Abbiamo anche condotto i primi sopralluoghi nelle aziende e presentato le relazioni». Ciò che è emerso dalle indagini dell’università  è che durante il lockdown i segnalatori non hanno manifestato la presenza significativa di odori mentre successivamente, soprattutto a fine luglio, le segnalazioni sono risultate numerose e frequenti. «L’ipotesi che ci sentiamo di avanzare – spiega l’ingegnere – è che l’origine degli odori possa essere un mix di reflui. Questi da soli non vengono avvertiti, ma in una miscela sì».

Nessuna soluzione a breve

Ad oggi si è conclusa la fase di studio documentale e di sopralluogo nelle aziende, mentre deve essere ancora conclusa la fase dei campionamenti e Alfa ha comunicato che vengono effettuate settimanalmente le analisi sugli scarichi delle imprese. «A luglio è stato consegnato lo studio di fattibilità tecnico-economica di revamping dell’impianto di depurazione di Olgiate, che sarà orientato anche a risolvere il problema degli odori », dicono dalla società.

Da questa prima fase dello studio la situazione sembra essere complessa. «La conclusione delle prime indagini olfattometriche nelle aziende dovrebbe avvenire entro metà settembre. Sono però necessarie ulteriori valutazioni con Alfa e Perstorp», dicono i sindaci. Che prevedono di effettuare un nuovo tavolo nel mese di ottobre, anche per chiedere ad Ats di illustrare i dati epidemiologi rispetto all’incidenza delle patologie sul nostro territorio. «Ma vogliamo promuovere un incontro anche con i cittadini», aggiungono. Da qui l’idea di incontrare i residenti per far capire la complessità del problema e illustrare lo stato di avanzamento dello studio e le sue tempistiche.

Dobbiamo dare risposte ai cittadini

«Vogliamo rassicurare i nostri cittadini – concludono i sindaci di Castellanza, Marnate e Olgiate Olona – che ci siamo attivati ormai da tempo. Il problema non verrà risolto a breve, ma contiamo che al termine di tutte le valutazioni del Politecnico potremo individuare le cause del disagio e gli interventi per risolverlo. Ciò che conta è aver coinvolto tutti gli enti preposti del territorio e aver ottenuto la disponibilità a collaborare per poter dare risposte, che riteniamo doverose, alla popolazione».

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