Tar-i(q)ncredible. La OJM espugna Brindisi (104-90) e si mette in tasca la Final Eight

Openjobmetis Varese Campionato Brindisi
Tariq Owens affonda la schiacciata a due mani, la OJM si mette in tasca la Final Eight

BRINDISI – La Openjobmetis Varese torna in campo al PalaPentassuglia per il match contro la Happy Casa Brindisi. I biancorossi vincono un match importantissimo segnando 104 punti e si mettono in tasca la Final Eight di Torino. Brown e Ross strepitosi, ma il tanto contestato (da altri) Tariq Owens gioca una prova super negli intangibles (fatturando pure 13 punti e 11 rimbalzi in 26’): i ragazzi di coach Matt Brase ritornano meritatamente al successo dopo 4 sconfitte in 5 partite cogliendo il primo obiettivo della stagione.

Inside the match

Tra i padroni di casa preferisce accomodarsi in tribuna D’Angelo Harrison (tesserato in settimana), che non si è ritenuto ancora pronto per l’esordio in partita dopo il grave infortunio. Out anche Jordan Bayehe (scavigliata nell’ultimo allenamento). La Openjobmetis inizia fortissimo (2-12 al 2’) e riesce a limitare i chili e i centimetri di Burnell e Perkins (7-19 al 5’): la Happy Casa si adegua dal punto di vista difensivo e il primo giro di cambi premia nettamente i padroni di casa (parziale di 12-2, 27-26 al 10’ con tripla di Reed sulla sirena). Sempre in equilibrio il secondo periodo, poi Varese fila avanti rialzando i ritmi con il ritorno in campo di Colbey Ross e le soluzioni di Woldetensae, Brown e Johnson (39-47 al 17’, 41-51 al 18, 44-55 all’intervallo). Al cambio di campo coach Vitucci prova il quintetto pesante per far valere i missmatch: la Openjobmetis va però ad un ritmo decisamente più alto (58-69 al 26’) con un Markel Brown indemoniato al tiro (68-78 al 30’).

Crunch Time

La Happy Casa esce dall’ultimo riposo con un parziale di 5-0 e la difesa a zona per l’assalto decisivo. Varese sbanda, ma l’ottimo lavoro di Owens negli intangibles e la bomba di Ross valgono il 74-87 al 34’ e 76-90 al 36’ e il siluro di Brown dall’angolo mette la pietra tombale sul match.

Mixed Zone – coach Matt Brase

MVP OJM

Tariq Owens. Ovviamente avremmo potuto scrivere Colbey Ross o Markel Brown (20 punti, 6 rimbalzi  e 11 assist per il playmaker; 28 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate per il secondo), sarebbe stata la cosa più logica. Oggi però premiamo il pivot di Uttica, positivissimo sul campo nelle cifre (13 punti, 11 rimbalzi, 1 assist, 1 stoppata e 24 di valutazione in 26’), ma soprattutto negli intangibles. Con lui al PalaPentassuglia, la OJM apre benissimo il campo: Tariq è pericoloso in attacco sui roll e in difesa vola per proteggere il ferro e sui cambi. Fa legna, lascia la scena ai suoi più celebrati compagni, ma su questa vittoria c’è la sua firma.

STATS

La Openjobmetis segna sempre con ottime percentuali da 2 (67%), pareggiando il calo nel tiro da fuori nel secondo tempo (37%). Soprattutto vince per la prima volta in stagione la battaglia a rimbalzo (45 contro le 36 carambole dei padroni di casa, che tirano con uno scarsissimo 25% da oltre l’arco). Punti spremuti, va detto, dal primo quintetto (8 uomini soltanto sul parquet, rotazioni limitatissime e soli 8 punti dalla panchina sui 104 realizzati, cioè 96 punti spremuti dallo starting five, tutto in doppia cifra), ma basta e avanza per firmare il blitz al PalaPentassuglia. Domenica contro Napoli dovrebbe rientrare Justin Reyes e quindi le rotazioni si allungheranno.

Rating

Ross 7.5, Brown 8, Woldetensae 7, Johnson 7, Owens 7.5, De Nicolao 6.5, Librizzi n.e., Ferrero 5, Virginio n.e., Caruso 5. Coach Brase.

Match report

Happy Casa Brindisi-Openjobmetis Varese: 90-104

(27-26; 44-55; 68-78)

HAPPY CASA BRINDISI: Mascolo 11, Reed 31, Burnell 6, Etou 3, Perkins 20; Bowman 18, Riisma 1, Mezzanotte, Bocevvski n.e., Basta n.e., De Donno n.e., Dixson. Coach Vitucci.

OPENJOBMETIS VARESE: Ross 20, Brown 28, Woldetensae 15, Johnson 20, Owens 13; De Nicolao 2, Librizzi n.e., Ferrero, Virginio n.e., Caruso 6. Coach Brase.

Next stop

Secondo il calendario predisposto dalla Lega Basket serie A, la Openjobmetis tornerà in campo domenica 15 gennaio alle ore 16 al palasport Lino Oldrini per il match contro la Gevi Napoli. I partenopei potranno contare sul nuovo acquisto Joe Young (rescisso il contratto con Robert Johnson) e, probabilmente, su un nuovo playmaker (indiziato del taglio Elijah Stewart). Si completa così il re-building della formazione affidata all’esperto coach Cesare Pancotto. Attenzione, perché potrebbe non essere finita qui. Rumors insistenti indicano Claudio Coldebella in pole position come nuovo General Manager.

Openjobmetis Varese Campionato Brindisi – MALPENSA24