Pro Patria-FeralpiSalò: 0-0. I tigrotti frenano la capolista: la striscia continua

Capitan Fietta ha guidato i tigrotti contro i leoni del Garda (foto feralpisalò)

BUSTO ARSIZIO – Un tempo per parte, un punto ciascuno. Nel turno inaugurale del 2023, secondo del girone di ritorno, la Pro Patria mette freno alla corsa della capolista FeralpiSalò, costretta allo 0-0 allo “Speroni” (e raggiunta in vetta dal Pordenone). Tigrotti e gardesani, affrontatisi a viso aperto, hanno danno vita ad una bella partita, dagli alti contenuti tecnici e agonistici (il peggiore? l’arbitro), in cui è mancato solo il gol. Gol sfiorato a più riprese dai biancoblù di Vargas nella prima mezz’ora, con Castelli vistosi negare dal palo al 3′ la gioia della rete. Ma i gardesani di Vecchi, cresciuti notevolmente alla distanza (specie dopo l’uscita per stiramento di Nicco), non hanno affatto demeritato, disputando un’ottima ripresa, in cui hanno dimostrato tutto il proprio valore (dubbio contatto di Del Favero su Zennaro). Alla fine il punto, che all’intervallo poteva apparire persino stretto, va più che bene ai bustocchi che, al cospetto della miglior difesa del girone (solo 11 le rete incassate dai bresciani), prolungano a sette risultati utili la propria striscia positiva: sette come i clean sheet stagionali. In classifica Pro Patria settima a quota 33 punti, a -6 dal vertice, a +9 sui playout, con 6 lunghezze di margine sui playoff.

Le pagelle: tigrotti promossi

Del Favero 6; Sportelli 6.5, Lombardoni 7, Saporetti 6.5; Vaghi 6 (14′ st Vezzoni sv, 35′ st Molinari sv), Nicco 6.5 (28′ pt Gavioli 6.5), Fietta 6.5, Ferri 6, Ndrecka 6.5; Stanzani 6.5 (14′ st Piu 6), Castelli 6.5 (35′ st Pitou sv). Vargas: 6.5

1° tempo: palo di Castelli

Con sette giocatori indisponibili (Brignoli, Cassano, Ghioldi, Mangano, Parker, Rossi e all’ultimo Chakir colpito da un attacco gastrico) e con il quarto portiere Mattia Valneri in panchina, lo “smanicato” Vargas si affida all’usato sicuro (Fietta playmaker davanti alla difesa e Stanzani-Castelli in attacco), optando però per Vaghi sulla corsia destra. La Pro parte fortissima, ma al 3′ il sinistro di Castelli – sporcato da Pizzignacco – si stampa sul palo, con Ndrecka che non sfrutta la respinta. All’11’, sul primo angolo a favore, Saporetti si trova la palla sui piedi, ma non riesce ad approfittarne. Vecchi se la prende con la panchina (nel senso di struttura) scuotendo anche la sua squadra che cresce nel palleggio, anche se la Pro quando affonda fa sempre paura (Stanzani scavalca Pizzignacco ma nell’arietta non c’è nessun biancoblù a ribadire in rete). Poco prima della mezz’ora Nicco deve alzare bandiera bianca per un indolenzimento muscolare (si spera niente di grave): dentro Gavioli. Lombardoni (ammonito, salterà Mantova) ci prova di testa, ma è la Feralpi a chiudere in avanti, con tre angoli in serie e un sinistro pericoloso di Pittarello (nel mezzo un tiro cross insidiosissimo di Gavioli).

2° tempo: ripresa di sofferenza

All’intervallo sullo 0-0, con l’arbitro Cavaliere di Paola che si merita una bordata di fischi per non aver fatto calciare una punizione da posizione interessantissima, in avvio di ripresa Pittarello e Guerra scaldano le mani ad un attento Del Favero che al 10′ compie la frittata, facendosi sfuggire la palla e rischiando un rigore (sospetto) su Zennaro. Al buon momento della Feralpi, Vargas risponde inserendo Piu e Vezzoni, mentre in tribuna centrale, dove si alza un piccolo battibecco, il Sindaco Antonelli prova a far capire che siamo a Busto e non a Salò. Con il neo entrato Vezzoni costretto ad alzare bandiera bianca, anche lui per un sospetto stiramento, Vargas deve mettere mano alla squadra, togliendo anche Castelli e inserendo Pitou e Molinari. Il finale, a parte un’incursione di Ndrecka, è un assedio (Vecchi si lamenta per una trattenuta di Lombardoni in area), ma al triplice fischio finale i tigrotti portano a casa lo 0-0 e il settimo risultato utile consecutivo.

In & out: il 2023 sarà l’anno buono?

Nonostante il grande vuoto lasciato dalle dipartite (OUT) di Pelè (nel 75′ ospite allo Speroni) e di Vialli (da applausi il coro nel pre partita dei tifosi della Feralpi), il 2023 della Pro Patria potrebbe – il condizionale è purtroppo d’obbligo – coincidere con un miracolo. In attesa della cerimonia d’intitolazione della sala stampa ad Adamo Cocco (ci siamo quasi…), l’anno nuovo dovrebbe finalmente vedere alla luce non la Cittadella dello Sport invocata in tempi non sospetti dalla lungimirante Famiglia Vender, ma almeno i campi in sintetico (IN). Promessi dal Primo Cittadino il 30 maggio del 2021, la spesa (di 300mila) è stata inserita nel bilancio previsionale dell’Amministrazione Comunale bustocca, in attesa di analogo esborso da parte della Regione Lombardia. I tifosi della Pro toccano ovviamente ferro, ma dopo le amare vicende targate Busto 81/Varese e la triste pagina del parcheggio stadio (vedere la foto per capire come la prima debole pioggia ha conciato i campi…), forse sta arrivando il momento del risarcimento. La Pro, con la sua gloriosa storia ultracentenaria, se lo merita.

Il tabellino

Pro Patria-FeralpiSalò: 0-0

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 6 Sportelli, 19 Lombardoni, 4 Saporetti; 2 Vaghi (14′ s.t. 11 Vezzoni (35′ s.t. 5 Molinari), 10 Nicco (28′ p.t. 20 Gavioli), 16 Fietta, 25 Ferri, 3 Ndrecka; 7 Stanzani (14′ s.t. 27 Piu), 30 Castelli (35′ s.t. 32 Pitou). A disposizione: 35 Valneri, 13 Boffelli, 14 Bertoni, 17 Citterio, 18 Piran, 21 Perotti, 24 Caluschi. All. Vargas.

FERALPISALO’ (4-3-3): 1 Pizzignacco; 2 Bergonzi, 19 Pilati, 13 Legati, 31 Salines; 25 Zennaro (41′ s.t. 16 Icardi), 27 Hergheligiu (32′ s.t. 30 Pietrelli), 8 Balestrero; 26 Siligardi (19′ s.t. 23 Voltan), 11 Pittarello (32′ s.t. 9 Cernigoi), 17 Guerra (32′ s.t. 7 Palazzi). A disposizione: 22 Ferretti, 33 Venturelli, 3 Tonetto, 4 Musatti, 5 Benedetti, 6 Bacchetti. All. Vecchi.

ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere della Sezione di Paola (Marco Belsanti della Sezione di Bari e Francesco Valente della Sezione di Roma 2. Quarto Ufficiale Luca De Angeli della Sezione di Milano).

NOTE – Giornata uggiosa e piovosa. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Lombardoni (PPA); Guerra, Zennaro, Pilati, Balestrero (FER) Angoli: 3-5. Recupero: 1′ p.t. – 4′ s.t.

Next match: sabato a Mantova

Inaugurato il 2023 allo “Speroni”, la Pro Patria si appresta ad affrontare la prima trasferta del nuovo anno: sabato 14 gennaio (calcio d’inizio ore 17.30) i tigrotti di Vargas faranno tappa allo stadio “Danilo Martelli” di Mantova, ospiti dei virgiliani. Per l’occasione il Centro Coordinamento Tifosi organizza un servizio trasporto (per info e adesioni 3470930411).

Pro Patria FeralpiSalò – MALPENSA 24