VARESE – Dopo gli up&down emotivi e di classifica arriva il momento della verità per la Openjobmetis. Vincere contro la Givova Scafati per mettere (praticamente) in sicurezza la permanenza in serie A, dare un’occhiata alla classifica delle altre e chiudere il campionato domenica prossima a casa della Virtus Bologna. Nel frattempo usciranno le motivazioni della sentenza della Corte d’Appello e la società penserà ai passi da fare nella giustizia sportiva e, probabilmente, anche in quella ordinaria. Questo il “piatto ricco” che attende la Pallacanestro Varese. Momentaneamente senza Luis Scola (impegnato domani, sabato, a Manila, come ambasciatore globale del basket per i sorteggi dei Mondiali), i biancorossi dovranno celebrare al meglio il compleanno di un El General dipinto come “incazzato nero” dopo la sentenza.
Un passo alla volta. Arriva Scafati e Masnago fa il 12° sold-out consecutivo
Però occorre pensare ad un passo alla volta e quello più immediato si chiama Givova Scafati, un’avversaria reduce da un periodo molto positivo con Pino Sacripanti in panchina. Il record recita 3 vittorie nelle ultime 4 partite e l’unico k.o. è arrivato soltanto al rush finale contro la Segafredo Virtus Bologna. Insomma una squadra in gas, anzi in super gas. Chi domenica non sarà al “Lino Oldrini” potrà seguire il match in diretta streaming su Eleven Sports. Palla a due alle 17.30. A proposito. Masnago sarà ancora una volta sold-out, esattamente per la 12a volta consecutiva in 15 partite di regular season. Comunque vada questa sarà l’ultima partita stagionale dei biancorossi nel proprio palazzetto: un grande rammarico rimpianto per un pubblico che attendeva con merito la squadra di coach Matt Brase (nella foto Alberto Ossola mentre abbraccia Tomas Woldetensae) alle emozioni supplementari dei playoff. Arbitreranno questo delicatissimo match Mazzoni-Lo Guzzo-Nicolini.
La Givova Scafati
Squadra neo-promossa, con Pino Sacripanti è al suo 3° allenatore in stagione. Il patron Nello Longobardi non sta lasciando nulla di intentato per mantenere la serie A, anche a costo di investimenti pesanti sul mercato e di continue “ristrutturazioni” della squadra. I riflettori sono ovviamente puntati sull’eterno David Logan, 2° marcatore della serie A con 17.6 punti di media a partita, appena dietro a Frank Bartley (19.4) e davanti al varesino Colbey Ross (17). La Givova non è però solo Logan. Nelle ultime settimane è apparso in grande spolvero Riccardo Rossato. Occhio ai due ex Stan Okoye e Fabio Mian, all’esperienza e alla fisicità di Julian Stone, alla pericolosità di Clevin Hannah e Matteo Imbrò e all’atletismo di Martin Krampelj, Kruize Pinkins, Quirino De Laurentiis e Trevor Thompson.
La presentazione di Guglielmo Caruso
La presentazione di Quirino De Laurentiis
Veniamo da partite importanti, giocate molto bene. Stiamo attraversando un buon momento di forma. Dopo le due vittorie esterne a Pesaro e a Verona e dopo la buona prova casalinga contro Bologna, affrontiamo ora una squadra molto forte come Varese, che ha fin qui disputato un campionato incredibile, al di là della penalizzazione inflitta. É una squadra giovane, atletica, che corre molto, fa delle penetrazioni il suo punto di forza e che proverà senza dubbio a tenere alta l’intensità del gioco. Dal canto nostro, invece, dovremo abbassare i ritmi, giocare a metà campo e limitare i loro contropiedi. Mi aspetto una bella partita. Non siamo quelli della gara di andata e siamo consapevoli di dover fare tutto l’opposto rispetto a quando abbiamo invece fatto in quella occasione, tenendoli sotto gli 80 punti se vogliamo provare a strappare la vittoria. Ross, Brown e Johnson sono senza dubbio gli atleti di Varese con maggior talento, ma dobbiamo stare attenti a tutti e non solo a loro, perché in organico ci sono molti tiratori che possono potenzialmente farci male.
Next stop
La Openjobmetis tornerà in campo domenica 7 maggio alle ore 17.30 in trasferta alla Segafredo Arena contro la Virtus Bologna.
Openjobmetis Varese Campionato Scafati – MALPENSA24