Parcheggi ospedale, i sindacati: «Regione, Asst e Comune di Varese trovino accordo»

VARESEUn presidio davanti all’Ospedale Del Ponte per chiedere una soluzione al problema dei parcheggi per gli operatori sanitari varesini. I sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl si sono ritrovati questa mattina, martedì 29 marzo, in piazza Biroldi, per chiedere a Regione Lombardia, Asst dei Sette Laghi e Comune di Varese di trovare un’intesa a favore dei dipendenti dell’ospedale della mamma e del bambino e della sede di via Monte Rosa.

I parcheggi tornano blu

Con la fine dell’emergenza sanitaria fissata per questo giovedì, 31 marzo, terminerà anche la possibilità per i lavoratori della sanità di parcheggiare gratuitamente sugli stalli blu nei pressi della propria sede di lavoro. Un segnale di aiuto concreto verso gli operatori sanitari che il Comune di Varese aveva introdotto in seguito allo scoppio della pandemia. Da venerdì 1 aprile dunque chi lavora all’Ospedale Del Ponte e nel poliambulatorio di viale Monte Rosa non potrà più usufruire della gratuità della sosta. «Un problema aperto da tempo – denunciano i sindacati – ma ad oggi non è stata trovata nessuna soluzione». Per questo motivo hanno voluto organizzare il presidio, con lo scopo di rilanciare la richiesta alle istituzioni interessate.

La richiesta

Sono tre i soggetti a cui si rivolgono le parti sociali: Regione Lombardia, Asst Sette Laghi e Comune di Varese. «Abbiamo segnalato la questione ma non è stato fatto nulla – dice Gianna Moretto, segretario generale Fp Cgil Varese – chiediamo che le tre istituzioni si trovino e decidano cosa fare: potrebbero così dimostrare che possono fare la differenza invece di rimpallarsi il problema». I sindacati chiedono che anche per i lavoratori dell’Ospedale Del Ponte vengano applicate le tariffe di sosta agevolata di cui usufruiscono i dipendenti del vicino Ospedale di Circolo. «I lavoratori stanno già lavorando in carenza di personale e arrivano da due anni di pandemia», sottolinea Moretto, auspicando che si possa trovare un’intesa.

Viale Monte Rosa

Nella stessa situazione ci sono i lavoratori dell’ambulatorio di via Monte Rosa, stabile che verrà presto riqualificato per ospitare una delle case di comunità del territorio. «Qui verranno trasferiti alcuni dei servizi che attualmente sono in via Ottorino Rossi, una zona ricca di parcheggi – continua Moretto – non si è pensato che arriverà un sacco di gente in una zona già congestionata come Casbeno, tra uffici pubblici e scuole. Entro un anno è previsto lo spostamento ma a noi risulta che nessuno ha pensato alle conseguenze in termini di parcheggi, non solo per i dipendenti ma anche per gli utenti».