Il PD schiera il varesino Matteo Capriolo e la bustocca Erica D’Adda per la Camera

Matteo Capriolo ed Erica D'Adda

VARESEMatteo Capriolo, giovane dem varesino, eletto consigliere comunale a Palazzo Estense alle amministrative del 2021 è il candidato del Partito democratico nel collegio uninominale di Varese per la Camera dei Deputati. Il suo nome era stato inserito nella rosa dei papabili dopo l’indicazione della sezione cittadina al provinciale. Da qui tutto l’iter di scrematura che ha portato all’individuazione del suo nome. Mentre al Senato, come già annunciato, ci sarà Alessandro Alfieri, senatore uscente e punto di riferimento di tutto il partito a livello provinciale.

La nouvelle vague

La candidatura di Matteo Capriolo, sostenuta da tutto il Pd di Varese, ha comunque nel dna la provenienza dei Giovani democratici e in particolare del gruppo di consiglieri varesini “under” che in questo inizio di secondo mandato si sono contraddistinti durante i consigli per determinazione e difesa della posizioni del sindaco Galimberti e della maggioranza, al punto di conquistarsi in aula il marchio di “Falchetti”. E ad annunciare l’ufficialità della sua candidatura al collegio uninominale è stato proprio il diretto interessato con un post sulla pagina pagina Facebook.

L’esperienza

E se il varesino Matteo Capriolo rappresenta la novità, per l’altro seggio uninominale, quello che fa capo a Busto per intenderci, il nome che dovrebbe essere proposto dai dem è quello di Erica D’Adda. Non certo una novità, semmai un legame con un PD più tradizionale. Erica D’Adda, sul cui nome non sono mancati, tra gli insider, qualche distinguo, non appartiene certo alla nouvelle vaugue. La senatrice bustocca, infatti, venne eletta nel 2013. Per lei una sola legislatura, la XVII. In tutti questi anni però, dicono i dem bustocchi, ha sempre fatto sentire il suo peso politico, soprattutto nei momenti delle scelte più importanti e relative alla città di Busto. La sua candidatura, sostenuta con decisione del segretario cittadino di Busto Paolo Pedotti, per molti è stata una sorpresa.

Infine, capolista del listino proporzionale dovrebbe essere Roberto Rampi di Monza.