BUSTO ARSIZIO – Il roster della Unet e-Work Busto Arsizio è ormai quasi al completo con la società di via Maderna che attraverso i propri canali social e non ha già annunciato nove giocatrici. Il libero titolare della stagione 2021/22 sarà Giorgia Zannoni, intervistata per M24 in collaborazione con gli amici di Bustoweb TV.
Zannoni e la Uyba
“È un passo importantissimo per la mia crescita personale e sportiva: arrivo in una squadra che ha cambiato pochissimi tasselli ed è quindi ben formata con dinamiche di gioco chiare; questo sarà un vantaggio. Io voglio inserirmi al meglio in questo sistema e crescere molto nella presenza in campo. A livello di squadra il fatto di aver cambiato poco sarà un buon punto di partenza con automatismi e equilibri ben consolidati”.
Zannoni e l’eredità di Leonardi
“Non ho ancora parlato con Giulia, ma spero di avere l’occasione di confrontarmi con lei. Per me è sempre stata un punto di riferimento perché gioca ad altissimi livelli da tanto tempo e io l’ho sempre vista da spettatrice già da quando ero giovanissima: è un libero fenomenale. Il nostro ruolo con l’esperienza ti permette di migliorare e di crescere come personalità e lei era vera leader in campo. Io questo lo devo ancora costruire, magari ispirandomi proprio a lei: presenza in campo, cattiveria agonistica e voglia di non mollare mai. So di andare a indossare un maglia pesante: siamo due giocatrici diverse ma devo prendere ispirazione su molti aspetti”.
Zannoni e il concittadino Musso
“Io sono di Chieri come Musso, lo conosco da quando ero piccola: le prime volte che lo avevo visto sui campi, non riuscivo a riconoscerlo anche se era un volto familiare fin dai tempi dei camp estivi. Mio padre mi diceva sempre che era Marco, un ragazzo di Chieri. Non l’ho mai conosciuto come allenatore, ma il fatto che siamo concittadini mi fa sentire già un po’ a casa“.
Zannoni e la società
“Non ho ancora avuto modo di venire a Busto, ma ci verrò presto per conoscere tutti di persona. Ho sentito telefonicamente Barbaro e Pirola: ho avuto una sensazione estremamente positiva e tante giocatrici che conosco mi hanno parlato benissimo della società, delle persone e dell’ambiente. Sono serena e contenta della scelta che ho fatto e dell’opportunità che ho a disposizione”.
Zannoni e la nazionale
“Devo molto a Mencarelli che mi ha convinto a trasformarmi in libero ed è stato fondamentale per la mia crescita: devo sempre ringraziarlo anche per la fiducia che mi ha dato e per i consigli sul nuovo ruolo e la mia crescita tecnica. Uno dei giorni più gratificanti della mia carriera è stata la sera della vittoria in Champions con Novara: vorrei riviverla, magari qui, da protagonista. Nel 2015 ho vinto anche il mondiale Under 18 con Orro ed Egonu tra le altre, questo è il successo del mio cuore, un ricordo indelebile. Dopo un Europeo deludente, con un gruppo importante, ci siamo dette di giocare partita dopo partita. Alla fine abbiamo giocato benissimo, non abbiamo perso neanche un set e abbiamo alzato la coppa. Uno dei miei sogni è difatti tornare a vestire la maglia azzurra“.
Zannoni e Ungureanu
“Ungureanu è molto giovane, ma si impegna tantissimo e in due anni è cresciuta tantissimo. È una grande lavoratrice e non si tira mai indietro. Può fare benissimo soprattutto in un ambiente come quello della Uyba e potrà darci una grande mano: sono contenta che ci sia lei, soprattutto per la sua crescita”.
Il video integrale dell’intervista con Bustoweb Tv
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