Più di 300 alla cena solidale di Busto. E la politica serve ai tavoli

BUSTO ARSIZIO – Più di 300 persone, tra anziani soli, diversamente abili e i loro accompagnatori, hanno partecipato alla prima edizione della “Cena solidale” organizzata dall’assessorato all’inclusione sociale del Comune di Busto Arsizio. A servirli, nelle sale gemelle del museo del Tessile, i rappresentanti dell’amministrazione comunale, in testa il. sindaco Emanuele Antonelli. «Voi siete il bene di Busto» le sue parole rivolte alle associazioni coinvolte nell’iniziativa. «Il mio assessorato lo chiamo “la valle di lacrime” per i problemi che dobbiamo affrontare. Ma voi mi date pace e l’energia per ripartire ogni giorno» gli ha fatto eco l’assessore Paola Reguzzoni..

L’evento

Erano in più di 300 seduti alle tavolate delle sale gemelle, dato che l’influenza e i mali di stagione hanno costretto molti iscritti a rinunciare. Nel menù, le lasagne cucinate dalla Prociv Augustus e la polenta e bruscitti preparata dagli Alpini. E se fosse stata una “prova in esterna” di Masterchef, l’avrebbero vinta i “gialli” della protezione civile sui “verdi” delle Penne nere. Ma a vincere ieri sera, 20 dicembre, è stata solo la solidarietà. «Quella vera e con la S maiuscola, perché è spontanea e viene dal cuore – lo ha fatto notare l’eurodeputata bustocca Isabella Tovaglieri – quella che nessuna influencer con i suoi milioni di follower potrà mai nemmeno pensare di avvicinare».

La politica che serve

A servire ai tavoli, molti politici che hanno raccolto l’appello – e seguito l’esempio – dell’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni. Indossando un paio di guanti in lattice, si sono improvvisati camerieri il sindaco Emanuele Antonelli, la vicesindaco Manuela Maffioli, gli assessori Daniela Cerana, Mario Cislaghi e Giorgio Mariani, i consiglieri di maggioranza Alessandro Albani e Simone Orsi e quella di opposizione Giuseppina Lanza. Ma anche il dirigente del settore servizi sociali Massimo Fogliani e diversi volontari dei gruppi di Protezione Civile “Garibaldi” e “Augustus”, ma anche degli Alpini e della Croce Rossa. Come ai vecchi tempi, quando portavo i pasti in stazione ai senzatetto l’amarcord del sindaco Antonelli, che ha un passato da volontario per il servizio dei pasti caldi ai due scali ferroviari.

Non di solo pane

La serata è stata anche l’occasione per sentire l’esibizione “live” della Belotti Band formata dai ragazzi del CDD Belotti Pensa ( che ha eseguito, tra gli altri brani, anche una “Come il sole all’improvviso“, di Zucchero, da brividi) e per l’anteprima del video di Natale delle Cuffie Colorate curato da “Didobar” Diego Barbati. Una vera festa per avvicinarsi al Natale con spensieratezza, al di là delle difficoltà di chi vive situazioni di disagio.

Le associazioni coinvolte

Hanno partecipato con utenti e/o volontari: Unitalsi, Auser, Cooperativa Progetto 98, Volontari del Sollievo, Cooperativa Asda Speranza, Croce Rossa, Progetti Fantasia, Anteas Varese Odv sezione di Busto Arsizio, Comunità disabili Villa Comerio, Prociv Augustus, Pronto intervento Garibaldi, Alpini, Bacoge, Cuffie Colorate, Il villaggio in città, Unione Ciechi, Centro Polifunzionale per la terza età, Consorzio Busto Care, La Provvidenza, Centro di ascolto Don Marco Brivio, Parrocchia di Madonna Regina e Casa di Marina. E con la partecipazione di Agesp, Cdd Belotti Pensa e Cdd Ada Negri (cooperativa sociale società Dolce).

busto arsizio cena solidale – MALPENSA24