CAVARIA CON PREMEZZO – A fronte dei disagi alla viabilità derivati dai lavori sul ponte tra Cavaria-Oggiona, si terrà il prossimo mercoledì 13 febbraio un incontro fra la Provincia e i tre Comuni coinvolti, con un sopralluogo volto a trovare nuove soluzioni che possano mitigare le difficoltà sinora riscontrate.
Chiusura svincolo A8
Finora, spiega Marco Magrini, assessore provinciale alla Viabilità, «abbiamo monitorato la siuazione, consapevoli che si sono creati diversi disagi. Per questo siamo pronti ad ascoltare i sindaci, incrociando i dati della polizia locale e dell’ufficio tecnico». Come aveva già preannunciato l’ex sindaco di Jerago Giorgio Ginelli, una delle opzioni considerate dai tre Comuni (Jerago con Orago, Cavaria con Premezzo, Oggiona con Santo Stefano) coinvolti dai lavori, è quella della chiusura dello svincolo dell’A8, in modo da sfoltire gran parte del traffico che arriva da Gallarate, magari solo in entrata o in uscita. Ma questa «soluzione non troverebbe l’accordo di Autostrade» spiega Magrini. Che rilancia con altre ipotesi che comprendono modifiche alla viabilità locale e l’installazione di un semaforo a senso alternato.
Scelta perfettibile
A fronte delle lamentele ricevute, le amministrazioni dei tre Comuni hanno però ribadito che l’avvio dei lavori era programmato e noto da tempo, e che in ogni caso «sulla sicurezza non si discute» anche se certamente «i disagi ai cittadini possono essere mitigati e la soluzione per ora scelta è sicuramente perfettibile».
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ponte cavaria oggiona – MALPENSA24