BUSTO ARSIZIO – Dal “Rocco” di Trieste al “Moccagatta” di Alessandria (ma solo per sfidare la Juve B, non la ridimensionata Alessandria, inserita nel gruppo B per ragioni di latitudine) passando per il “Bottecchia” di Pordenone (o più verosimilmente il gioiellino ”Tognon” di Fontanafredda) e il ”Menti” di Vicenza.
Annullata l’amichevole a porte chiuse con la ripescata Torres, la Pro Patria è stata inserita come da previsioni nel girone A, comprendente sei regioni. Con la Lombardia a farla da padrone, con ben 9 rappresentanti, i tigrotti (che sabato – Speroni ore 17.30 – se la vedranno in amichevole con la Castanese con ingresso… a pagamento) affronteranno 3 avversarie piemontesi, 4 venete, 2 friulane, 1 trentina e “a sorpresa” 1 emiliana. Rispetto alla scorsa stagione, insomma, la squadra bustocca non andrà a Fiorenzuola (ma andrà a Piacenza), sobbarcandosi inoltre una lunga trasferta a Pordenone (solo Trieste coi suoi 444 km è più lontana) e una tappa in più nel Veneto (se il neopromosso Arzignano prenderà “il posto” del Legnago, il Vicenza retrocesso dalla B ritornerà a far parte della geografia dei biancoblù).
Il girone A
AlbinoLeffe, Arzignano, FeralpiSalò, Juventus U23, Lecco, Mantova, Novara, Piacenza, Padova, Pergolettese, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, San Giuliano City, Trento, Vicenza, Virtus Verona, Triestina
Le avversarie per regione
Lombardia (8): AlbinoLeffe, FeralpiSalò, Lecco, Mantova, Pergolettese, Pro Sesto, Renate, San Giuliano City
Piemonte (3): Juventus U23, Novara, Pro Vercelli
Veneto (4): Arzignano, Padova, Vicenza, Virtus Verona
Friuli Venezia Giulia (2): Pordenone, Triestina
Emilia (1): Piacenza
Trentino (1): Trento
Le novità: Sangiuliano City ed Arzignano Valchiampo
Due novità assolute per la Pro Patria e per la categoria: i tigrotti, per la prima volta nella loro gloriosa storia, affronteranno il Sangiuliano City di San Giuliano Milanese e l’Arzignano dell’omonimo comune veneto (25mila bitanti). Sotto la presidenza della famiglia gelese Luce, proprietaria del gruppo Luce Immobiliare, la società milanese è passata dalla Seconda Categoria alla serie C (grazie anche al trasferimento del titolo sportivo di D del NibionnOggiono). Al momento dell’iscrizione il Sangiuliano City, che l’anno scorso ha giocato a Nova Milanese, ha indicato il “Breda” di Sesto San Giovanni come stadio per le partite casalinghe, ma la società sta lavorando per adeguare l’impianto di Riozzo, frazione di Cerro al Lambro, in prossimità di Melegnano.
Neopromosse e retrocesse
Tre neo promosse dalla serie D: le già citate Sangiuliano City dell’ex Pedone, l’Arzignano Valchiampo dell’ex Molnar e il Novara del presidente Ferranti (chi era costui?) e di bomber Galuppini. E tre retrocesse dalla cadetteria: ovvero l’ancora ingessata Alessandria, il quotatissimo Vicenza di Ronaldo e l’ambizioso Pordenone dell’ex Benedetti.