VARESE – I fondi stanziati dal governo alle Province saranno una vera boccata d’aria per l’ente di Varese, a cui arriveranno 2,36 milioni di euro nel 2019, consentendo interventi la cui importanza «è sotto gli occhi di tutti». La soddisfazione del presidente Antonelli e del capogruppo Lega Corrado Canziani, espressa nel corso del primo consiglio provinciale dell’anno dello scorso 30 gennaio.
Lavoro di squadra
Nel corso del primo consiglio dell’anno a Villa Recalcati si è tenuta la presentazione, da parte del presidente Emanuele Antonelli, delle linee programmatiche della Provincia di Varese per il prossimo quadriennio.
Una panoramica ad ampio raggio delle attività su cui si dedicherà l’operatività del presidente e dei suoi consiglieri delegati, ai quali è stato dato ampio spazio di intervento nella presentazione degli obiettivi di rispettiva competenza. Un lavoro di squadra insomma. Alla seduta ha partecipato il neo-nominato segretario provinciale, la dottoressa Antonella Guarino.
Nuove risorse
Antonelli, nel suo discorso di apertura, ha dato ampio spazio, riservando gli opportuni ringraziamenti alla comunicazione ricevuta dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini, che conferma l’arrivo a Varese per l’anno 2019 della somma di 2,36 milioni di euro. Notizia rimarcata dall’intervento di Corrado Canziani, capogruppo Lega: «Si tratta di un atteso cambio di passo per le Province italiane, grazie allo stanziamento da 250 milioni di euro approvato nella manovra finanziaria dello Stato. Per 76 province italiane arriveranno fondi dal 2019 al 2033, finalizzati al finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale per la manutenzione di strade e scuole. Si tratta – continua Canziani – di un contributo annuo che consentirà agli enti territoriali una programmazione mirata per lo sfruttamento delle nuove risorse. Un segno tangibile dell’attenzione che il Governo intende rivolgere a tutte le amministrazioni provinciali. La tutela delle comunità locali e la ripresa economica sono una priorità: non a caso questo fondo segue l’erogazione di circa 400 milioni per i Comuni fino a 20mila abitanti».
Niente più limiti
Continua Canziani: «Con la recente legge di bilancio sono stati alleggeriti e semplificati quei vincoli finanziari che negli anni passati, per perseguire gli obiettivi del patto di stabilità interno prima, e del pareggio di bilancio poi, hanno limitato per molti enti virtuosi il legittimo utilizzo delle proprie risorse». Secondo il capogruppo della Lega è quindi chiara e da apprezzare «la volontà del Governo centrale di portare finalmente un cambio di passo, grazie ad una programmazione di trasferimenti di risorse alle Province con un orizzonte temporale pluriennale, che da un lato evidenzia la volontà di restituire forza e vigore ad enti di grande valore per il territorio, ma dall’altro mostra una chiara direzione di marcia verso il mantenimento, il consolidamento e la valorizzazione delle Province, dopo anni in cui sono state dimenticate, con l’intenzione di cancellarle dall’assetto istituzionale di questo Paese. Da capogruppo della Lega in consiglio provinciale, non posso che rivendicare con orgoglio questo obiettivo centrato ed esprimere gratitudine per i rappresentanti della Lega eletti in Parlamento e impegnati nel Governo».