LEGNANO – Ricreare lo spirito di una comunità, attraverso iniziative culturali e la riscoperta delle sue tradizioni. Con questo scopo è stata presentata oggi, sabato 12 giugno, l’associazione del quartiere San Paolo di Legnano “Quatar Ges” e non solo nello scenario della nuova piazza antistante la chiesetta della Ponzella (nella foto in alto). «L’associazione – ha spiegato il presidente, Renzo Mostoni (in piedi nella foto sotto) – sarà particolarmente attenta alle due chiesette storiche del quartiere, Santa Maria Maddalena e San Bernardino, che raccontano la storia del posto dove viviamo. Il restauro della chiesetta della Ponzella non è il fine ultimo, ma l’inizio di un percorso che comprenda altri progetti per il nostro quartiere e per la nostra città. Partiamo dal basso, facendo leva sull’impegno civico e su una comunità attiva. Vogliamo dare vita a un gruppo di persone per una realtà collettiva che promuova iniziative che rendano più vivo il quartiere».
Tante idee, a partire dalla Ponzella
Tante le idee, a cominciare dalla chiesetta ortodossa, «nel cuore e nella storia di chi vive a San Paolo» che si affaccia sulla nuova piazza, ormai completa (manca solo l’installazione di due lampioni decorativi). Il restauro della facciata della chiesa (sotto, un dettaglio dell’interno), reso più urgente dall’accurata cornice urbanistica che ora la circonda, potrebbe beneficiare di incentivi su misura e comporta una spesa stimata in 80.000 euro; per reperirne una parte è stata avviata una raccolta di fondi su una piattaforma di crowdfunding. L’associazione punta a celebrare la festa di Santa Maria Maddalena nella piazzetta nel luglio del 2022.
Fra le altre iniziative allo studio, la marcia delle chiese, la riproposizione di antiche feste del quartiere e la “Route San Bernardino”, un percorso contrassegnato lungo gli edifici storici di San Paolo (chiese, cascine, stalle…) anche per le scuole. «Dobbiamo valorizzare – sottolineano i promotori dell’associazione – e far conoscere il quartiere ai bambini, che non lo conoscono, valorizzando le nostre radici e la nostra storia».
«No a un quartiere dormitorio»
Alla presentazione sono intervenuti il vicepresidente di “Quatar Ges” e non solo Mario Troiani, il tesoriere Giuseppe Dell’Aquila, i consiglieri Gabriele Baroni e Doriano Sciocco. «Sono nato a San Bernardino – ha detto quest’ultimo – e ho visto crescere questo quartiere, un tempo povero ma ricco di spirito. Si era orgogliosi di essere di San Paolo, poi è diventato un quartiere-dormitorio anche per le costruzioni indiscriminate di condomini che non hanno permesso l’integrazione dei loro inquilini nella vita di tutti i giorni. Vogliamo essere motore per una sinergia tra varie forze, come la Contrada San Bernardino, la parrocchia e le associazioni sportive, perché facciano tornare San Paolo a essere il quartiere più bello e vissuto di Legnano».
Presenti anche il vice priore e alcuni consiglieri della Contrada, il parroco di San Paolo don Walter Zatta e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore Monica Berna Nasca. «Bello vedere cittadini – ha osservato quest’ultima – che hanno voglia di mettersi in gioco e di fare qualcosa per il proprio quartiere. Personalmente, spero nella riproposizione della “Quatar Ges” sportiva che si teneva tanti anni fa».
Legnano, nasce a San Paolo l’associazione di quartiere “Quatar Ges e non solo”