Rilancio post Covid, Varese si unisce alle richieste di Anci al Governo

VARESE – Il Comune di Varese aderisce alla richiesta che giunge da Anci e che vede gli assessori al bilancio delle grandi città italiane lanciare l’allarme con un appello al governo affinché venga adottato un intervento normativo nel prossimo Decreto emergenze. Nel pieno della fase post pandemia, senza aiuti dello Stato, i Comuni si trovano infatti a dover gestire la sfida del rilancio economico e sociale, su cui gravano anche le ripercussioni delle nuove emergenze in atto.

Richiesta di aiuto al Governo

«La nostra amministrazione ha appena chiuso il documento economico della ripartenza – dichiara il sindaco Davide Galimberti – stanziando risorse in favore di scuole, famiglie, persone fragili, commercio, sicurezza, manutenzione della città e rilancio culturale. Ora per proseguire verso una definitiva ripresa, facendo fronte anche alle nuove grandi emergenze legate alla crisi internazionale, l’auspicio è che vengano stanziate dal governo delle risorse a supporto, consolidando così il clima di fiducia tra Comuni e governo».

Il bilancio di Varese

«Il bilancio appena presentato è studiato per garantire tutti i servizi ai cittadini e proseguire il rilancio della città – aggiunge l’assessore al bilancio Cristina Buzzetti – Penso soprattutto alle misure confermate dei nidi gratis per tutte le famiglie, i fondi per i servizi educativi, l’estensione a fine giugno dei dehor gratuiti per le attività commerciali, il supporto al mondo della cultura, i fondi per la sicurezza. La nostra amministrazione sta facendo tutti gli sforzi necessari per programmare con flessibilità le spese, verso un equilibrio che abbia base triennale, ma la situazione attuale risente ancora delle difficoltà legate a due anni crisi, per il cui superamento serve il supporto pieno da parte del governo».