CISLAGO – E’stato scarcerato Vincenzo Lapis, 46 anni di Cislago, arrestato lo scorso 6 agosto per aver tentato di portare della droga al figlio detenuto in carcere a Como. Si tratta di 96 grammi di hashish, intercettati dalla polizia penitenziaria all’interno di una forma di Parmigiano reggiano.
L’udienza di convalida
Lapis è stato interrogato ieri dal giudice che lo ha immediatamente rimesso in libertà. Con l’udienza di convalida, infatti, è venuto meno il quadro indiziario. Il 46enne – difeso dall’avvocato Francesca Cramis – ha dato la propria versione dei fatti, fornendo riscontri oggettivi alla propria innocenza. La droga effettivamente c’era nella forma di formaggio, ma lui ne era totalmente all’oscuro. Pensava semplicemente di portare del cibo al figlio, così come fanno tutti i famigliari che hanno a cuore la sorte dei detenuti.
Si attende l’archiviazione
L’esito dell’udienza di convalida lascia ora presupporre la richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero. Il gip, infatti, ha sancito in modo inequivocabile la sua non colpevolezza. Il pacco, infatti, era sì indirizzato a suo figlio, ma di fatto dato da parenti di altri detenuti per il pranzo di Ferragosto.