CREMA – Nella settima giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria espugna d’autorità, qualità e sofferenza il “Voltini” di Crema, rifilando un pesantissimo 1-2 alla Pergolettese dell’ex Cottarellli, giustiziata dalle reti nel primo tempo di Fietta (con la complicità del portiere cremasco) e Parker (pazzesca la giocata con assist di Kolaj, il migliore in campo). I tigrotti di Javorcic, alla terza vittoria in campionato, la seconda in trasferta, centrano sei punti nel giro di 72 ore, confermando una solidità difensiva davvero granitica, esaltata da un finale di secondo tempo di autentica passione, dopo il gol di Andreoli in avvio di ripresa. In classifica i bustocchi compiono un bel balzo in avanti, portandosi a due sole lunghezze dalla vetta.
Score
0-1 (11′) – Dopo aver intercettato una palla sulla trequarti (poi ben gestita da Kolaj) Giovanni Fietta calcia dai venticinque metri: il portiere Ghidotti, forse ingannato dalla luce dei riflettori, combina la frittata, regalando il vantaggio ai bustocchi
0-2 (39′) – La progressione di Kolaj è devastante, la padronanza tecnica ancor di più, l’assist con tunnel è un inno al calcio: Sean Parker fa il resto
1-2 (56′) – Su un’azione insistita, Piccardo mette in mezzo dalla destra: sul secondo palo Andreoli controlla, rientra e trafigge Greco
Inside the match
In un “Voltini“ chiuso al pubblico ma non deserto (in tribuna una cinquantina di presenti: dieci da Busto) i tigrotti di Javorcic, privi degli infortunati Ghioldi, Latte Lath e Colombo (infortunatosi nel riscaldamento pre partita) trovano il gol al primo tiro in porta: all’11’ Fietta dalla distanza trova il gol dello 0-1 con la complicità del portiere Ghidotti. Sbloccato il risultato, il Pergo ha la palla del pari, ma Greco dice no al colpo di testa (a dire il vero centrale) di Varas, libero da marcatura. Replica subito la Pro con Saporetti, la cui girata – su azione d’angolo – termina sopra la traversa. I bustocchi, in maglia biancorossa, dimostrano personalità e qualità: alla mezz’ora Kolaj sfiora il bis con un missile che sibila il palo alla destra di Ghidotti. Il gol è solo rimandato di qualche minuto: al 39′ su una palla recuperata da Nicco, Kolaj fa vedere di essere di un’altra categoria, servendo a Parker la palla dello 0-2. Prima dell’intervallo, sul cross di Pizzul, Nicco manca d’un niente la deviazione per il possibile tris.
Al riposo sullo 0-2, in avvio di ripresa la Pergolettese accorcia le distanze al 56′ con Andreoli, ma poco dopo è ancora la Pro a sfiorare il tris con il sinistro di Kolaj respinto da Ghidotti. Kolaj ci prova ancora, ma senza fortuna. Javorcic inserisce forze fresche (Boffelli e Brignoli) per contrastare la pressione della Pergolettese, ma l’uscita di Kolaj (il migliore in campo, ma reduce da un infortunio al crociato) dà ancor più campo ai gialloblù. I tigrotti soffrono, Figoli va vicino al pari, Greco compie il miracolo sul colpo di testa di Duca, ma al triplice fischio finale è sempre 1-2. E l’esultanza dei biancoblù a fine gara dice tutto.
Rating
Greco 7; Molinari 6.5, Lombardoni 7, Saporetti 6.5 (Boffelli 6.5); Cottarelli 6, Pizzul 6 (Brignoli 6), Fietta 7, Nicco 6.5 (Gatti), Galli 6; Kolaj 7.5 (Le Noci), Parker 7 (Castelli). Javorcic: 7.
MVP
Non ce ne vogliano i vari Kolaj, Greco, Lombardoni, Fietta e Parker, così come l’ottima macchina organizzativa della Pergolettese (davvero accogliente e ospitale), ma adesso possiamo dirlo. Non hanno potuto essere presenti a Crema, anche se col cuore erano lì a soffrire e combattere coi loro tigrotti, ma gli ultras Pro Patria 1919 meritano l’MVP di giornata per aver ricordato in grande stile Simone Stagni, un tifoso biancoblù e un bustocco doc scomparso troppo in fretta. Il murales realizzato in via Bergamo in memoria d’Ul Simon è un vero capolavoro. In alto… i calici
Stats
Settebello Galli. In questo avvio di stagione Leonardo Galli, la cui duttilità è sempre stata apprezzata da mister Javorcic, è stato l’unico giocatore biancoblù ad essere sempre impiegato dal primo minuto. Un “primato” avvalorato anche dell’en plein di presenze nelle amichevoli del precampionato.
Mix zone
Match report
Pergolettese-Pro Patria: 1-2
Marcatori: 11′ p.t. Fietta (PP), 39′ p.t. Parker (PP); 11′ s.t. Andreoli (PE).
U.S. PERGOLETTESE 1932 (3-4-3): 22 Ghidotti; 13 Lucenti, 5 Ceccarelli, 3 Bakoyoko (19′ s.t. 26 Ferrara); 25 Piccardo, 6 Andreoli (27′ s.t. 20 Duca), 8 Figoli, 14 Villa; 7 Varas Marcillo (1′ s.t. 4 Panatti), 21 Morello (19′ s.t. 28 Bariti), 10 Ciccone (33′ s.t. 29 Longo). A disposizione: 1 Soncin, 12 Labruzzo, 2 Candela, 16 Tosi, 17 Faini, 19 Scarpelli, 27 Lamberti. All. Contini.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 5 Molinari, 19 Lombardoni, 4 Saporetti (24′ s.t. 13 Boffelli); 7 Cottarelli, 20 Nicco (39′ s.t. 6 Gatti), 16 Fietta, 3 Galli, 15 Pizzul (24′ s.t. 8 Brignoli); 11 Kolaj (27′ s.t. 10 Le Noci), 9 Parker (39′ s.t. 30 Castelli). A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 14 Bertoni, 17 Spizzichino, 21 Colombo, 25 Ferri, 26 Dellavedova. All. Javorcic.
ARBITRO: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa (Marco Toce della Sezione di Firenze e Giuseppe Luca Lisi della Sezione di Firenze. Quarto Ufficiale Julio Milan Silvera della Sezione di Valdarno).
NOTE -Serata fresca e nuvolosa . Terreno di gioco in ottime condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”. Ammoniti: Bakayoko, Ferrara (PER); Cottarelli (PPA). Angoli: 10 – 1. Recupero: 0′ p.t. – 3′ s.t.
Next match
Concluso l’ennesimo tour de force (tre partite in otto giorni) la Pro Patria si appresta ad affrontare una nuova trasferta, la seconda consecutiva. Domenica 1 novembre (ore 17.30) i tigrotti saranno di scena allo stadio “Sinigaglia” di Como, chiuso al pubblico in base alle vigenti ordinanze.
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