SOMMA LOMBARDO – «Un vergognoso scempio», secondo Marcello Pedroni (Forza Italia), la segnaletica orizzontale apparsa negli ultimi giorni sul porfido del centro città. «Un intervento senz’altro non bellissimo ma resosi indispensabile per tutelare la sicurezza di automobilisti e pedoni», para i colpi la lista civica di maggioranza, Somma Civica. Che dice: «Riteniamo che gli scempi di Somma Lombardo siano ben altri». Quelli ereditati dal passato.
Il futuro delle Fattorie Visconti
Tra gli “scempi” ereditati, Somma civica pone al primo posto le fatiscenti Fattorie Visconti, pronte ora a rinascere con un progetto da 2 milioni di euro. «Troviamo, per usare un eufemismo, divertente, come Pedroni per Forza Italia conceda, con doverosa riserva, parere favorevole all’intervento sulle Fattorie Visconti, quelle stesse Fattorie che versano in uno stato di totale e pericoloso abbandono proprio grazie anche al totale immobilismo delle precedenti amministrazioni di cui Forza Italia faceva parte come partito di maggioranza», si legge nella nota diramata da Massimiliano Fiore, portavoce di Somma civica. «Ma l’elenco potrebbe continuare a lungo. Che dire dello stabile ex Inapli di via Fuser che le associazioni di Somma utilizzavano in una condizione al limite dell’indecenza? E le scuole? Le palestre? L’attuale amministrazione, a volte persino accusata di rivolgere il proprio intervento solo a favore delle scuole, ha ereditato un comparto di edifici scolastici che in alcuni casi ha necessitato di pesanti interventi strutturali mai svolti dalle precedenti amministrazioni e spesso indispensabili per garantire in primis la sicurezza degli edifici e con essi di bambini e ragazzi. Molti sono gli scempi purtroppo ancora presenti sul nostro territorio; questa amministrazione ha cercato e cerca di trovare finalmente delle soluzioni, ma forse gli argomenti di chi vorrebbe insegnare dall’esperienza delle precedenti amministrazioni si limitano alla segnaletica orizzontale».
La semiprivatizzazione del nido
Somma civica difende anche la scelta della giunta di semiprivatizzare l’asilo nido comunale, una manovra che trova tutti contro: sindacati, opposizione, sinistra extra consigliare. Ma la coalizione appare compatta. «E’ evidente – sostiene Fiore – come si descriva una situazione diversa dalla realtà e strumentalizzata a livello politico per attaccare il Partito democratico attraverso la critica ingiustificata all’operato responsabile del vicesindaco Stefano Aliprandini cui va il nostro totale sostegno, così come a tutto il Partito Democratico».