SOMMA LOMBARDO – La crescita commerciale non si ferma a Somma Lombardo. Ma nonostante il boom di nuovi supermercati i negozi di vicinato sembrano resistere alla forte concorrenza. I numeri dicono che Davide resiste a Golia. L’assessore alle Attività produttive Francesco Calò (Pd) rende pubblici i dati del commercio registrati dal Suap tra marzo e aprile di quest’anno. Il rapporto tra le aperture, o i subingressi, e le chiusure delle attività ha confermato un saldo positivo in molti settori, portando all’attenzione un generale aumento delle imprese di vicinato. Un buon segno a conferma della vitalità dei commercianti sommesi, come hanno voluto dimostrare dopo il lockdown sulle note di Vasco Rossi: “Eh già, sembrava la fine del mondo. Ma sono ancora qua”.
I dati positivi
I dati ufficiali registrati dal Suap, divisi per settori, mostrano un saldo complessivo positivo, pari a un incremento di 26 attività imprenditoriali:
- Attività commerciali:
– Aperture o subingressi e modifiche: 18
– Chiusure: 13
– Saldo positivo: + 5 - Pubblici Esercizi e bar:
– Aperture o subingressi e modifiche: 8
– Chiusure: 3
– Saldo positivo: +5 - Ambulanti:
– Aperture o subingressi e modifiche: 4
– Chiusure: 2
– Saldo positivo: +2 - Produttivo e artigianale sanitario:
– Aperture o subingressi e modifiche: 15
– Chiusure: 4
– Saldo positivo: + 14
Si lavora per le piccole attività
Calò non nega la vivacità e l’interesse della media distribuzione per nuovi insediamenti in città, ma ricorda l’impegno in atto sin dal primo giorno del suo insediamento per porre un freno. A partire dalla Variante che porta la sua firma e che entro autunno potrebbe andare in approvazione definitiva: «Sulla media distribuzione, confermiamo la volontà dell’attuale amministrazione di mettere mano al Pgt votato da Lega, Forza Italia e Fratelli D’Italia nel 2014», sottolinea l’assessore dem. «Si tratta di un programma che prevedeva la conformità di molti piani, quindi il risultato è sotto l’occhio di tutti».
Se in autunno entrerà in vigore la Variante Calò verranno infatti eliminati 4 ambiti commerciali, previsti dal Pgt realizzato dalla precedente amministrazione: «Confermiamo la nostra visione della città con la diminuzione delle volumetrie a 86mila metri cubi di attività di commercio, utilizzando gli ambiti commerciali come ulteriore azzonamento».
La Variante non sarà però in grado di fermare il progetto più importante di crescita commerciale di cui sarà protagonista Somma, ovvero quello della Nuova Lidl. «In questo caso – specifica Calò – si parla di uno spostamento di un’attività commerciale già esistente, e come tale avviene con un concetto fondamentale: la risoluzione di due annosi problemi della città». Sono l’allargamento di via Garzonio e il nuovo parcheggio in centro in via Garibaldi, «proprio a sostegno delle attività commerciali di vicinato».
Con la nuova Lidl Somma allarga via Garzonio e demolisce l’ex Centrale
Ma non è tutto
Il sostegno ai negozi nelle scorse settimane si era concretizzato anche con un contributo da 71 mila euro per fare fronte alle spese per l’acquisto di Dpi anti-Covid. E non è tutto. «Abbiamo in mente un’idea a sostegno del commercio, se riconfermati», conclude l’assessore. «Si tratta della redazione di un bando che metta intorno a un tavolo proprietari di negozi sfitti, i nuovi imprenditori del Cfp e il Comune, con l’obiettivo di trovare un patto per il rilancio del centro cittadino».
Boom di supermercati. A Somma non frena l’espansione commerciale