SUMIRAGO – «Vi chiedo di fare uno sforzo e, con spirito di responsabilità, di soprassedere alla discussione sui contenuti di un bilancio che, di fatto, dovrà necessariamente essere stravolto». È con l’appello all’unità da parte del sindaco Mauro Croci che ieri, giovedì 2 aprile, si è aperto il consiglio comunale di Sumirago. Alla seduta, che si è tenuta a porte chiuse e in videocollegamento, è seguita un’immediata riunione di giunta, nella quale sono state approvate due delibere per affrontare l’emergenza alimentare.
Un segnale alla cittadinanza
«Quando abbiamo elaborato più di un mese fa il bilancio di previsione, approvato dalla giunta il 12 marzo, vivevamo in un mondo diverso, in un’era diversa. Pochi allora erano in grado di immaginare che la situazione potesse diventare così tragica come quella che stiamo vivendo ora», ha esordito Croci. Per sottrarre meno tempo possibile il sindaco ha invitato a evitare polemiche; la richiesta è stata accolta dal gruppo della Lega guidato da Marilena Cunati, che ha rinviato le interrogazioni su Protezione civile e controllo di vicinato. Il contenuto dello strumento finanziario, ormai superato, era destinato a essere stravolto per recepire i provvedimenti del Governo riguardo all’emergenza; ma il rapido svolgimento dei lavori è stato richiesto anche per dare un forte segnale alla cittadinanza di come l’intera amministrazione si ponesse unita nella gestione del problema.
La rata del piano di riequilibrio è coperta
«Non vogliamo lasciare indietro nessuno», ha dichiarato il sindaco che, ringraziando l’opposizione per il suo senso di responsabilità, ha provveduto a illustrare i particolari del bilancio: «È assolutamente solido e ben equilibrato. Le stime sulle entrate sono state effettuate in maniera prudenziale e utilizzando il metodo storico. Le fonti di finanziamento delle spese correnti sono certe, mentre quelle in conto capitale si basano sull’entrata per oneri di urbanizzazione. Trova piena copertura la quinta rata del piano di riequilibrio e sono state stanziate le risorse per le assunzioni previste nel piano programmatico 2020-2022, nonché per le convenzioni con altri enti per ovviare alla carenza di personale».
Buoni spesa e mascherine
Il bilancio, approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei quattro consiglieri di minoranza, è stato quindi modificato nella riunione di giunta convocata subito dopo il consiglio comunale. Una prima delibera ha dato seguito all’ordinanza 658 della Protezione civile in merito alle somme destinate all’emergenza alimentare e una seconda ha definito i criteri di distribuzione delle stesse. «I nostri servizi sociali si stanno già attivando per l’acquisto dei buoni spesa destinati alle nostre persone e famiglie in difficoltà», ha oggi Croci, che ha ricordato anche la consegna gratuita di oltre 2600 mascherine (una per famiglia) nel territorio di Sumirago. «È un primo provvedimento d’urgenza. Ora lavoreremo sulle rette degli asili, sulla Tari e sui tributi locali, sui quali abbiamo autonomia decisionale, e proveremo a dare evasione a tutte le richieste e necessità della nostra gente».