CARDANO AL CAMPO – La lista di opposizione “Cardano è” accoglie l’invito all’iniziativa “Mostra e incontro a sostegno del popolo curdo” organizzata dal Circolo Quarto Stato e dalle Anpi di Cardano e Gallarate per venerdì 28 febbraio. L’appuntamento è per le 21.30 alla Casa del Popolo di via Vittorio Veneto a Cardano. «Fatti e parole contro l’immobilismo dell’amministrazione Colombo (Lega, Fratelli d’Italia, Civici per Cardano)», dice la capogruppo Paolo Torno. «In questa serata contribuiremo infatti alla raccolta benefica a vantaggio dell’associazione ”Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia” al fine di garantire che i fondi raggiungano in sicurezza le famiglie curde bisognose specialmente in zone di guerra, per un’assistenza libera da discriminazioni».
La mozione bocciata
Torno ricorda che durante l’ultimo consiglio comunale (23 dicembre) Cardano é aveva presentato una mozione “Per la realizzazione di una iniziativa comunale a sostegno del Popolo Curdo”, il più grande popolo al mondo senza Stato, sparso su un vasto e impervio territorio e vittima di discriminazione, persecuzione e alleanze tradite. «Anche il consiglio regionale della Lombardia aveva già espresso la sua solidarietà con un voto trasversale, invece a Cardano no. Il centrodestra locale, timoroso di chissà quale tranello politico, già a novembre su una precedente richiesta di esprimere solidarietà per i Curdi aveva espresso voto contrario perché, in sintesi, le parole valgono a poco, e il sindaco avrebbe “preferito fare veramente qualcosa di più significativo e concreto per un popolo così duramente colpito che non votare una semplice mozione”».
L’immobilismo della giunta Colombo
Nel consiglio di dicembre la scena si è ripetuta analoga. «Se non ancora più paradossale», sottolinea Torno. «Hanno votato no per non essere vincolati a un voto di Consiglio, perché, nell’evidente imbarazzo del sindaco Maurizio Colombo, la maggioranza leghista respinge anche la nostra proposta di creare (in accordo trasversale di opposizione e maggioranza) una serata pubblica e una raccolta fondi per i Curdi. Volevano avere più tempo. E così, tra parole e parole, sono passati mesi e di proposte Colombo non ne ha messa in cantiere nemmeno una. Ma del resto questa sembra essere la loro modalità; per esempio, a quando l’attivazione delle Commissioni consiliari?».