Tragico bagno nel Ceresio: recuperato un 22enne in condizioni disperate

PORTO CERESIO – Un ragazzo marocchino di 22 anni si tuffa nel lago per un bagno e non riemerge: il fatto nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 14 giugno, intorno alle 17.30 in via Lungolago Alessandro Vanni a Porto Ceresio. Sul posto elisoccorso, sanitari, Carabinieri e Vigili del fuoco via terra e con il supporto dell’elicottero. Il giovane è stato trovato a 18 metri di profondità.

Recuperato a 18 metri di profondità

Il giovane, che stava facendo il bagno insieme ad alcuni amici, dopo essere arrivato in treno per passare un pomeriggio al lago, è stato visto inabissarsi nelle acque del lago Ceresio. Sul posto sono intervenuti gli specialisti del soccorso acquatico dei vigili del fuoco di Varese a bordo di un battello pneumatico, gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia a bordo del “Drago 153” e i sommozzatori del nucleo di Milano. La persona è stata individuata dai sommozzatori a diciotto metri di profondità, recuperata e affidata al personale sanitario, che hanno messo in atto tutte le operazioni di rianimazione prima di caricarlo sull’elisoccorso che è decollato in partenza verso l’ospedale San Gerardo di Monza.