VARESE – Sono 28 gli indagati comparsi alle 10 di oggi, giovedì 16 marzo, davanti al Gup del Tribunale di Varese Anna Giorgetti. Sono tutti detenuti nel carcere dei Miogni di Varese, dove il 22 gennaio 2021, secondo la procura, furono i protagonisti di una rivolta che costrinse l’intervento in massa delle forze di polizia. L’udienza camerale, nell’aula bunker del palazzo di giustizia di piazza Cacciatori delle Alpi, è iniziata da poco.
La rivolta due anni fa
Le accuse a vario titolo sono di devastazione, resistenza a pubblico ufficiale e istigazione. Possibile un rinvio. Stando a quanto ricostruito, forse in seguito a uno screzio tra un detenuto e un agente, alcuni reclusi avrebbero divelto suppellettili e danneggiato estintori, lanciando oggetti giù dalle celle. Sul posto, due anni fa, era stato chiesto l’intervento di rinforzi ed erano arrivate diverse pattuglie della polizia di Stato e dei carabinieri, oltre a diverse squadre della polizia penitenziaria da Milano. I detenuti erano stati riportati nelle celle e, alla fine, era tornata la calma. Ora si arriva al processo.