Varese: il centrodestra unito, ma senza i Fratelli, prepara la maratona sul bilancio

VARESE – «La collaborazione di Galimberti? Solo parole. E la conferma arriva dal bilancio, documento sul quale ci aspettavamo una maggior disponibilità al dialogo. Che non c’è stata». Il centrodestra si prepara alla maratona consigliare per approvare il documento finanziario e convoca una conferenza stampa di coalizione per illustrare gli emendamenti depositati e che porteranno alla discussione e al voto a partire da martedì 29 marzo, prima seduta a Palazzo Estense dedicata al bilancio.

Come andrà?

Votare a favore il bilancio? E’ Roberto Puricelli a fare le carte di come potrebbe andare: «Vediamo se questa maggioranza accetterà i nostri emendamenti. Solo in quel caso potremmo anche pensare di dare il nostro favorevole».

Assenti i Fratelli

Una conferenza, quella di questa mattina (sabato 26 marzo) dove ancora una volta il centrodestra si dimostra unito, ma non troppo: tutti presenti, tranne Fratelli d’Italia. «Non hanno depositato emendamenti», qualcuno prova a giustificare l’assenza. «Ma che significa? Siamo una coalizione», aggiunge qualcun altro dimostrando di non aver apprezzato fino in fondo il “due di picche”. Presenti: Barbara Bison, Stefano Angei, Francesca Brianza ed Emanuele Monti per la Lega; Luca Boldetti e Simone Longhini per il Polo delle Libertà; Stefano Clerici di Varese Ideale e Roberto Puricelli di Grande Varese.

Senso di responsabilità

«Abbiamo lavorato in un’ottica di collaborazione e responsabilità – ha introdotto la leghista Barbara Bison – Nel senso che i nostri emendamenti trattano temi comuni a tutte le forze del centrodestra, mentre altri rappresentano le sensibilità di ognuno. Siamo amareggiati dell’atteggiamento dell’amministrazione che, a fronte di tante parole, nei fatti ha mostrato poca volontà di coinvolgimento».

La Lega: scuole, piscina comunale e sicurezza

Più nel dettaglio, la Lega ha chiesto l’istituzione di un fondo di 25 mila euro per le scuole paritarie dell’infanzia per sostenere il costo delle utenze in aumento. «Inoltre – ha continuato Bison – abbiamo presentato un ordine del giorno sulla piscina comunale. Stiamo parlando di una struttura storica e importante sia sotto il profilo dello sport sia come esempio architettonico. Chiedo alla maggioranza di intervenire a ristrutturarla». Francesca Brianza ha sottolineato l’emendamento a favore degli anziani, mentre Stefano Angei ha rimesso sul tavolo l’autonomia. Emendamento sostenuto (dall’esterno) anche dall’ex governatore Roberto Maroni.

Sul tema della sicurezza è stato Monti a stuzzicare e “cucire” l’assenza dei meloniani: «Chiediamo a Galimberti di mettere un milione di euro per dare nuove strumentazioni agli agenti di polizia locale. Qualche giorno fa, il presidente Fontana, in accordo anche con Lega e Fratelli d’Italia ha inviato una lettera per chiedere di dotare gli agenti di taser. Gori, il sindaco di Bergamo ha già dato disponibilità, attendiamo un segnale dal silente Galimberti».

Il Polo delle Libertà

«Commercio e attività produttive da un lato e famiglia dall’altro i temi sui quali abbiamo lavorato – ha spiegato Luca Boldetti – Sulle attività produttive chiediamo l’estensione della gratuità della Tosap. Positivo prolugare la gratuità fino a giugno, ma poi c’è anche l’estate. Abbiamo presentato poi la proposta di ridurre la Tari e quella di costituzione di un fondo per il caro bollette e la riduzione il canone delle insegne pubbliche». Sul sociale: «Aumentare il rapporto con le scuole paritarie e costruire una collaborazione solida pubblica privata. In particolare per i nidi privati chiediamo di applicare la misura dei nidi gratis. Ma anche di incrementare il contributo per gli oratori estivi». Simone Longhini ha poi concluso ricordando la richiesta di «spostare i soldi destinati per Nature Urbane, che non si terrà, e destinarle alle associazioni culturali cittadini».

Varese ideale

«Non abbiamo voluto intasare il consiglio di emendamenti come in passato – ha spiegato Stefano Clerici – da parte nostra questo atteggiamento è da leggere come un’apertura di credito nei confronti della maggioranza. E auspichiamo che la maggioranza sappia cogliere i nostri suggerimenti». Sugli emendamenti: «Varese ideale ha condiviso le proposte relative alle attività produttive e commerciali visto i due anni difficili che hanno dovuto affrontare. Io stesso ho chiesto di spostare in tal senso 100 mila euro. Sulla sicurezza inoltre proponiamo di istituire una ronda diurna fissa nella zona stazioni e in quelle più a rischio».

I dubbi della Grande Varese

Un solo ordine del giorno per Grande Varese, sui Giardini Estensi. Ma Roberto Puricelli, che ha chiuso la conferenza ha di fatto tirato le fila dell’intero lavoro svolto dal centrodestra sul bilancio. «Vediamo come si comporterà la maggioranza in consiglio – ha spiegato – da quanto ci è stato concesso di vedere posso solo muovere dubbi sulla fine dei lavori dell’ex Caserma Garibaldi entro la fine del mandato. Non vorrei che il cantiere servisse anche per esporre mega cartelloni elettorali come nell’ultima campagna». Sul bilancio: «Più che di cose concrete mi sembra pieno di intenzioni. Un po’ come Petronilla che andò al mercato con 6 uova pensando di fare affari, trovandosi per a mani vuote. Ecco, i nostri emendamenti potranno dare un po’ di concretezza, perché non esiste mettere a bilancio soldi per la pista da sci di Fondo del Brinzio: sono anni che non si vede la neve. Meglio investirli sulle strutture cittadine».