VENEGONO SUPERIORE – A pochi giorni dal voto si accende la dialettica tra i due principali candidati alla poltrona di sindaco di Venegono Superiore: Maria Luisa Limido e Walter Fabiano Lorenzin. Si scalda dunque solo sul fotofinish una campagna elettorale che fino ad oggi non aveva fatto registrare particolari frizioni e polemiche. A mettere un po’ di pepe sulla corsa al Municipio è la questione dei contributi ricevuti dall’amministrazione uscente di centrodestra.
I numeri pro capite
Tutto parte da un post social, con tanto di grafico, pubblicato dalla lista che candida sindaco Lorenzin (Con Senso Civico), relativo ai contributi ricevuti dal Comune nella scorsa legislatura tramite il Piano Lombardia promosso dalla Regione dopo la pandemia. «Circa 420 euro per ogni lombardo. I nostri efficienti amministratori leghisti sono riusciti nell’impresa di farci tornare solo 80 euro», è il commento di Alessandro Cavalli, candidato consigliere di Con Senso Civico.
La replica
«Il candidato sindaco Lorenzin ha pubblicato sui social un grafico senza citarne la fonte, utilizzato solo per attaccare l’Amministrazione in modo strumentale e offensivo» è la replica del gruppo Centrodestra per Venegono, che candida Maria Luisa Limido, assessore nello scorso mandato in continuità con la giunta uscente. «L’amministrazione di centro destra al governo del paese dal 2013, in questi ultimi 5 anni ha ricevuto circa 1,2 milioni di euro di contributi per investimenti di cui circa 800 mila euro da Regione Lombardia del piano “Marshall”. Infatti sono stati spesi in opere circa 6 milioni di euro. Le opere sono state realizzate senza contrarre mutui; infatti l’indebitamento pro capite da 238 euro del 2018 è sceso a 138 euro nel 2022, l’incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti è del 1,06%». Oltre a citare la relazione di fine mandato dove sono contenuti tutti i numeri nel dettaglio la candidata del centrodestra ricorda anche i progetti già finanziati dal Pnrr per oltre 400mila euro.
Botta-risposta parte 2
Ma non finisce qui: pronta la controreplica di Walter Fabiano Lorenzin. «Il nostro avversario vuole la fonte? Pensavamo ne fosse a conoscenza ma non è così, ad ogni buon conto, eccola: basta cercare sul sito di Regione Lombardia, i dati sono pubblici e, evidentemente nemmeno lo sanno», scrive pubblicando l’immagine relativa a Venegono Superiore con i dati che si possono cercare dall’apposito portale regionale. Quindi il confronto con alcuni comuni limitrofi: Castelseprio (450 euro pro capite), Castiglione Olona (445), Morazzone (353), Binago (252), Venegono Inferiore (129), Vedano Olona (120). La polemica però non si chiude: nuova risposta del centrodestra, che sostiene che non si possono paragonare i numeri di comuni diversi, dato che i finanziamenti hanno favorito centri più piccoli e che i comuni in cima alla classifica hanno ricevuto più fondi per le loro peculiarità artistiche e storiche (Castelseprio sito Unesco e Castiglione Olona per il suo borgo).
