SOMMA LOMBARDO – Non piove da mesi, i livelli dei laghi sono ai minimi storici e i terreni sono aridi. Una situazione che preoccupa l’agricoltura e il Consorzio Est Ticino Villoresi per voce del suo presidente Alessandro Folli.
Tre proposte
Tre le proposte avanzate da Folli per tamponare l’emergenza: alzare il livello di invaso dei laghi a partire dal gigantesco serbatoio idrico rappresentato dal Maggiore, ritardare di quindici giorni le semine, concedere deroghe per diminuire il flusso d’acqua in uscita dai bacini.
«Visto quello che sta succedendo nel mondo, il governo chiede che l’agricoltura dia al Paese una maggiore produzione. Ma per fare questo abbiamo bisogno di acqua. Vogliamo che coloro che la gestiscono ci mettano nelle condizioni di stoccarla per poi distribuirla. Si prevede una stagione critica come il 2006».