AlbinoLeffe-Pro Patria: 0-1. Castelli sbanca lo Stadium

Davide Castelli (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria 1919)

ZANICA (BG) – Più forte dell’emergenza. A dispetto di ben dieci assenze, la Pro Patria di Jorge Vargas centra un importantissimo successo per 0-1 sul campo dell’AlbinoLeffe, ritornando a vincere in trasferta a distanza di ben 78 giorni (non accadeva dal 10 settembre a Salò) e riscattando così le ultime due sconfitte consecutive.

All’AlbinoLeffe Stadium, impianto che fu inaugurato proprio dai tigrotti il 21 dicembre del 2021 (gol di Pierozzi), i bustocchi del rientrante Lombardoni (il migliore in campo con Fietta), dopo un primo tempo di attenta gestione, sbloccano l’equilibrio in avvio di ripresa con il gol di Davide Castelli, bravo a farsi trovare puntuale al 51′ sul traversone al bacio di Boffelli. E’ il gol che decide la partita, anche perché i seriani di Giuseppe Biava in 96′ non concluderanno di fatto mai in porta.

Tre punti (con tanto di clean sheet, il quarto in campionato) che riportano i bustocchi – sostenuti a Zanica dal tifo di più di cinquanta grandissimi tifosi – in zona playoff e a + 5 sui playout, in vista del mercoledì di campionato, con la Pro attesa in quel di Lignano Sabbiadoro, ospite della capolista Pordenone.

Le pagelle: tutti promossi

Del Favero 6; Vaghi 6, Lombardoni 7, Boffelli 7; Vezzoni 6 (30′ st Sportelli sv), Nicco 6, Fietta 7, Ferri 6.5 (38′ st Piran sv), Ndrecka 7 (46′ Saporetti sv); Stanzani 6.5 (46′ Gavioli sv), Castelli 7 (38′ st Citterio). Vargas: 6.5

1° tempo: zero gradi, un tiro

Con ben dieci giocatori indisponibili (Bertoni, Brignoli, Chakir, Ghioldi, Mangano, Molinari, Parker, Perotti, Rossi e all’ultimo anche Piu, colpito da una faringite) la Pro Patria ritrova quantomeno Lombardoni. In una Zanica gelida (Vargas è comunque in maniche corte), riscaldata dai cori dei più dei cinquanta tifosi biancoblù presenti, il primo e unico tiro in porta (telefonato) del primo tempo lo effettua Ferri al 22′. Per il resto un pericoloso colpo di testa di Lombardoni fuori di poco attorno alla mezz’ora, un provvidenziale intervento difensivo di Doumbia (il migliore dei primi 45′ con Fietta) a bloccare un pericoloso contropiede tigrotto e null’altro da segnalare, con l’AlbinoLeffe ben controllato e mai pericoloso.

2° tempo: Castelli gol

All’intervallo a reti inviolate, nella ripresa (con Vargas che si indossa un maglioncino blu Ralph Lauren) la Pro la sblocca subito: al 6′ Boffelli mette in area un traversone basso al bacio su cui Davide Castelli s’avventa come un condor firmando lo 0-1. Con Vargas che finisce ingiustamente sul tabellino dei “cattivi” e con l’arbitro Sacchi che non brilla di luce propria (anzi…), la Pro controlla bene la reazione (timida) dell’AlbinoLeffe, con Ndreka bravo a sbrigliare l’unica pericolosa azione dei seriani. I cambi (Sportelli prima, Piran e Citterio poi, Sportelli e Gavioli nel finale) non cambiano la sostanza: al triplice fischio finale è 0-1, con l’AlbinoLeffe che chiude senza aver mai tirato in porta.

In & out: da 28572 a 552

In una domenica che ha visto registrare 28572 spettatori allo Juventus Stadium, in virtù della scelta del club bianconero di concedere l’ingresso gratuito, fa da contraltare la decisione del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza) di limitare ai soli residenti della Provincia di Varese la vendita dei biglietti di AlbinoLeffe-Pro Patria, con i tifosi biancoblù relegati tutti e obbligatoriamente nel settore ospiti (seppur confortevole). Pur essendo da sempre a favore del calcio dei campanili e pur non amando l’idea che una qualsiasi squadra B possa alterare gli equilibri di un girone (la Juve B nella scorsa stagione consegnò sei punti al fanalino Giana Erminio), simili numeri (28572 alla Juventus Stadium, neanche 552 all’AlbinoLeffeStadium) devono però indurre una riflessione, specie con la serie A ferma per i Mondiali. Fra chi sta comunque provando di tutto (persino l’ingresso gratis) per riportare gente allo stadio e chi invece sta generando l’effetto contrario.

Il tabellino

AlbinoLeffe-Pro Patria: 0-1 (0-0)

Marcatore: Castelli al 6’st

ALBINOLEFFE (3-5-2): 22 Pagno; 33 Borghini, 13 Milesi (22′ s.t. 7 Tomaselli), 4 Saltarelli; 16 Gusu, 6 Doumbia (14′ s.t. 14 Brentan), 23. Gelli F., 30 Piccoli (14′ s.t. 19 Cocco), 11 Zoma; 10 Manconi, 9 Cori (35′ s.t. 20 Petrungaro). A disposizione: 1 Pratelli, 12 Facchetti, 8 Muzzio, 26 Gelli J., 27 Miculi, 29 Rosso, 42 De Felice, 99 Toma. All. Biava

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 2 Vaghi, 19, Lombardoni, 13 Boffelli; 11 Vezzoni (30′ s.t. 6 Sportelli), 10 Nicco, 16 Fietta, 25 Ferri (37′ s.t. 18 Piran), 3 Ndrecka (46′ s.t. 4 Saporetti); 7 Stanzani (46′ s.t. 20 Gavioli), 30 Castelli (37′ s.t. 17 Citterio). A disposizione: 22 Cassano, 24 Caluschi, 32 Pitou. All. Vargas.

ARBITRO: Gabriele Sacchi di Macerata (Pierpaolo Carella della Sezione di L’Aquila e Pierpaolo Vitale della Sezione di Salerno. Quarto Ufficiale Samuel Dania della Sezione di Milano).

NOTE – Serata gelida e serena. Terreno di gioco in ottime condizioni Angoli: 7 – 5. Recupero: 0′ p.t., 5’+1′ Ammoniti: Boffelli, Fietta, Vargas, Vezzoni (PPA).

Next match: mercoledì a Lignano

Lignano, non Legnano. Lignano Sabbiadoro per l’esattezza, in Friuli Venezia Giulia, dove il Pordenone – dai tempi della serie B – disputa le partite casalinghe di campionato, in attesa della sistemazione dell’impianto “Omero Tognon” di Fontanafredda, dove i ramarri migreranno definitivamente dopo aver “abbandonato” il velodromo “Ottavio Bottecchia” di Pordenone. In questo tourbillon di campi, i tigrotti della Pro Patria, mercoledì 30 novembre (calcio d’inizio ore 14.30 allo stadio “Guido Teghil“, sul cui sfondo spicca il Parco Acquatico di Lignano), faranno visita alla capolista del girone. Una trasferta in provincia di Udine di quasi 800km, per cui il Centro Coordinamento Tifosi ha comunque organizzato un servizio bus (per info e adesioni 3470930411).

AlbinoLeffe Pro Patria – MALPENSA24