MALPENSA – Un mese e mezzo fa Armando Brunini, nuovo amministratore delegato di Sea, aveva promesso ai nove sindaci del Cuv 300mila euro per la progettazione preliminare dell’allargamento e messa in sicurezza di via Giusti a Somma Lombardo. Dalle parole si è passati in poco tempo ai tavoli operativi. Il primo si è tenuto nei giorni scorsi. Presenti i tecnici del Comune, Anas, il gestore aeroportuale e la società incaricata da quest’ultima per stendere il progetto per la riqualificazione di via Giusti, la statale 336 che collega il centro di Somma Lombardo all’omonima superstrada e all’aeroporto. Si tratta dell’unico accesso a nord per chi è diretto in aeroporto, ciononostante è rimasta una strada degli Anni Sessanta. Basta un banale tamponamento per mandarla in tilt.
Non è soltanto un problema di Somma
L’allargamento di via Giusti, infatti, non è un problema che riguarda soltanto la città di Somma. E’infatti l’unico accesso a nord per chi è diretto in aeroporto, siano essi lavoratori o passeggeri, nonché la strada più veloce per raggiungere l’Autostrada dei Laghi e dunque dirigersi verso Milano. Eppure, nonostante la costruzione del Terminal 1 vent’anni fa, nonostante lo scalo varesino sia diventato un aeroporto intercontinentale da oltre 26 milioni di passeggeri e nonostante la via Giusti ospiti ai lati numerosi parking a servizio dell’aeroporto, quella strada è buia, pericolosa, troppo stretta, a tal punto che in caso di emergenza le auto nemmeno riescono a spostarsi per far passare l’ambulanza al centro della carreggiata. Gli incidenti non si contano, purtroppo anche mortali.
Il primo tavolo tecnico
Al primo tavolo tecnico si sono naturalmente affrontati soltanto gli aspetti preliminari. Tanti sono i problemi da affrontare e dunque gli obiettivi da raggiungere: l’allargamento della carreggiata, l’illuminazione, gli accessi delle numerose attività presenti lungo il rettilineo (tra cui diversi parking aeroportuali), la realizzazione di una pista ciclopedonale e il rispetto del patrimonio boschivo circostante. Non sarà un’opera a sé, spiega il sindaco Stefano Bellaria: «Verrà realizzata come fosse il primo lotto della tangenziale di Somma che unisce Arsago alla zona dei grandi alberghi al confine con Vergiate. Per questo motivo all’intersezione tra via Giusti e la futura tangenziale (all’altezza del Dog’s Ground circa, ndr) si prevede anche la realizzazione di una rotonda. L’obiettivo, svela il primo cittadino, è arrivare il prima possibile alla stesura di un progetto preliminare completo e condiviso, in modo tale da potersi poi muovere compatti alla ricerca dei finanziamenti sovracomunali, indispensabili per aprire il cantiere. Con Malpensa in crescita, l’accessibilità all’aeroporto da nord non è più soltanto un problema di Somma.