MILANO – Un altro passo avanti verso il peduncolo. In Regione Lombardia si è svolto un nuovo incontro, dopo quello dello scorso aprile, per decidere i prossimi passaggi dell’attesa opera, che punta a collegare il ponte di Vedano con la Briantea dopo San Salvatore. Una riunione tecnica con un esito positivo quella che si è svolta al 28° piano di Palazzo Lombardia. Per il mese di settembre è previsto l’avvio della progettazione esecutiva.
Al tavolo sindaci, Regione e Anas
I sindaci di Malnate Irene Bellifemine e di Vedano Olona Cristiano Citterio hanno incontrato Giancarlo Luongo, dirigente di Anas e l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi per analizzare la fattibilità del progetto definitivo esistente già dagli anni 2000. Inoltre si è discusso di come adattarlo alle normative vigenti e definire le risorse già allocate (circa 8 milioni) e quelle necessarie, nonché i prossimi passaggi burocratici che porteranno al nuovo progetto esecutivo. Presente all’incontro una delegazione del Comune di Binago con il sindaco Alberto Pagani che ha presentato l’excursus storico del progetto confermando le problematiche della statale 342 Briantea che collega Varese a Como. Sia la Provincia di Varese nella persona del presidente Marco Magrini che la Camera di Commercio di Varese con il presidente Mauro Vitiello hanno riconfermato l’importanza strategica dell’opera che consentirà di mettere in sicurezza pedoni e ciclisti deviando il traffico di attraversamento tra i due comuni, migliorando la qualità dell’aria e riducendo i tempi di percorrenza con un conseguente risparmio economico.
Opera attesa
Un’opera tanto attesa dai cittadini già inserita nell’accordo di programma tra Regione Lombardia e Anas e che aspetta solo il finanziamento ministeriale. L’ingegner Luongo nell’incontro ha sottolineato come Anas ritenga l’opera meritevole di attenzione e l’assessore regionale Terzi ha spiegato che avrà una corsia preferenziale, considerato il vasto consenso del territorio e il grado di progettazione molto avanzato. Soddisfatti i sindaci di Vedano e Malnate: «La tenacia a portare le problematiche dei cittadini sui tavoli istituzionali – dicono Citterio e Bellifemine – è stata finalmente premiata e, come promesso da Regione, a settembre potremo finalmente vedere l’avvio del procedimento grazie ai fondi del Ministero».
