Berretti Pro Patria, game over. Mister Scandroglio: “Libri, video e sfide per crescere”

BUSTO ARSIZIO – Il destino era già scritto, e come anticipato, i titoli di coda sono arrivati anche sul campionato “Dante Berretti”, l’unico torneo giovanile non ancora sospeso ufficialmente. Almeno fino a venerdì sera, quando la Lega Pro – seguendo a ruota le decisioni della Figc e più in generale le indicazioni ministeriali – ha decretato il definitivo the end. Per il vivaio della Pro Patria, diretto per il terzo anno consecutivo del longevo Beppe Scandroglio, cala insomma definitivamente il sipario sulla stagione 2019/2020.

Il comunicato della Lega Pro

Preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020 recante “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”, considerate le condizioni di incertezza e il periodo estremamente delicato derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, valutata la concreta difficoltà nel concludere le attività ufficiali del Campionato Nazionale “Dante Berretti” e delle successive Fasi Finali (Fase Finale A e Fase Finale B) per la stagione in corso nonché ritenuta la necessità di tutelare la salute dei giovani tesserati; visto il Com. Uff. n. 187/A della F.I.G.C. pubblicato il 16 aprile 2020; la Lega Pro dispone di sospendere definitivamente lo svolgimento del Campionato Nazionale “Dante Berretti” per la stagione sportiva 2019-2020.

Mister Scandroglio e la cultura del lavoro

Il congedo stagionale del tecnico della Berretti biancoblù Andrea Scandroglio: “La voglia ci diceva una cosa, la razionalità un’altra: ci mancavano solo due partite per concludere la stagione, ma la Lega ha preferito giustamente non rischiare. In questo periodo ai ragazzi, oltre ad un programma aerobico di rinforzamento muscolare da seguire a distanza, ho suggerito libri di sport e riviste specializzate. In più tutti insieme abbiamo deciso di approfondire la cultura del lavoro quotidiano e del sacrificio, intesa come viatico per raggiungere risultati. Attraverso video specifici di atleti che hanno compiuto delle vere e proprie imprese, abbiamo preso coscienza di come il duro lavoro possa permettere di superare i propri limiti e di raggiungere obiettivi impensabili“.

Libri, video e “sfide” per crescere

L’argomento merita un doveroso approfondimento: “Ho sempre pensato che nel calcio i risultati sono la cornice, ma il quadro è rappresentato dal gruppo. E il gruppo che ho avuto l’onore di allenare in questa stagione mi ha dato davvero grandi soddisfazioni. Insieme abbiamo deciso di occupare costruttivamente il tempo a disposizione durante la quarantena, leggendo libri di grandi fuoriclasse (Totti, Van Basten, Cruijff), di giocatori partiti dal basso (Hubner) e di allenatori (Ancelotti e Allegri) per capire le diverse sfaccettature del calcio. Uno sport che è una “sfida”, come ben insegna Zanardi,  ma è anche un’opportunità: di riscatto sociale (come per i Paesi e per i giocatori dell’Africa), di riscatto razziale (esaltato nel film sul rugby Invictus), di crescita culturale (come le scelte di Usa e Giappone nel credere e promuovere il calcio femminile), di lealtà (contro il doping) e tanto altro ancora. Insieme abbiamo poi visto e commentato anche l’ultima serie su amazon tv: This is Football, traendo tanti insegnamenti. Ho un solo rammarico: mi sarebbe piaciuto concludere questo nostro percorso al Pro Patria Museum, per far capire ai ragazzi il valore dell’identità e il peso di una maglia storica e gloriosa come quella biancoblù”.

Berretti Pro Patria Scandroglio – MALPENSA 24