LEGNANO – Chiama in causa la Provincia, o meglio la Città Metropolitana di Milano, il neonato Comitato aree verdi centro Legnano dopo gli eccessi e le conseguenze per l’ambiente dei festeggiamenti degli studenti degli istituti tecnici ieri, mercoledì 8 giugno, in occasione della chiusura dell’anno scolastico. «Gli studenti degli istituti “Dell’Acqua” e “Bernocchi” hanno festeggiato nel parcheggio antistante le scuole in via Diaz – riepiloga i fatti il comitato – Il bollettino di guerra è stato il seguente: bottiglie rotte e relativi cocci sparsi ovunque nel prato e sui marciapiedi, bicchieri di plastica, resti di fumogeni e razzetti, cartacce e altro sparsi nell’area antistante. Il degrado ha interessato anche il verde del giardino “Volontari del Sangue”».
«Polizia locale attenta solo al traffico»
«Sono state impegnate 3 pattuglie della polizia locale che si sono occupate solo di bloccare il passaggio alle auto. Tutto il resto era lecito. Saranno richiesti interventi extra per ripulire dai resti dei “festeggiamenti” tutta l’area della strada, del parcheggio e del giardino. È chiaro che è necessario un chiarimento circa le responsabilità che la Provincia ha come ente che deve gestire le scuole superiori».
Per la portavoce del comitato, Beatrice Metta, «la polizia locale si è limitata a presidiare senza intervenire. Erano 3 pattuglie più una dei carabinieri. Abbiamo provveduto anche a richiedere l’intervento di Amga per ripulire sia le strade che il verde, ma a quasi 24 ore dai fatti non è ancora uscito nessuno».
legnano scuole caos studenti – MALPENSA24