CARDANO AL CAMPO – Erba alta un metro e mezzo nei parchi, le aiuole che invadono i marciapiedi, i lampioni avvolti dai rampicanti. Si sono moltiplicate nelle ultime settimane le segnalazioni sui social per la mancata manutenzione del verde pubblico a Cardano al Campo.
L’assessore all’Ecologia Meri Suriano (Fratelli d’Italia) interviene pubblicamente per spiegare cosa sta avvenendo. Pur ammettendo i ritardi, promette che presto gli operai torneranno in strada. «Confido di poter dare corso agli interventi di manutenzione del verde in tempi strettissimi».
L’invasione del verde
Le immagini realizzate da alcuni cittadini documentano una situazione decisamente fuori dalla normalità. Ci sono alcune vie, rotonde, sentieri pedonali dove non è mai stato realizzato uno sfalcio da inizio stagione. Come dimostra un articolo del 2018 (qui sotto), la gestione del verde a Cardano al Campo è un problema annoso. Ma allora la Lega era all’opposizione e prometteva per voce dell’attuale assessore alla Sicurezza Angelo Marana che in caso di vittoria elettorale (effettivamente avvenuta l’anno seguente) il decoro urbano sarebbe balzato in cima alle priorità amministrative. Suggeriva persino le soluzioni da mettere in atto. Promessa disattesa?
L’assessore spiega
Con Marana latitante sui social nei post contenenti le critiche all’operato dell’amministrazione Colombo, ci pensa ora l’assessore all’Ecologia Meri Suriano (Fratelli d’Italia) a metterci la faccia e spiegare nel dettaglio cosa sta avvenendo:
Negli ultimi giorni si sono rincorse nei media notizie e delle affermazioni riguardanti la manutenzione del verde e come assessore all’ecologia, mi sento in dovere di fare chiarezza.
L’amministrazione Comunale ha ravvisato l’opportunità in questo particolare periodo di emergenza Covid, di affidarsi per la manutenzione del verde pubblico a Cooperative Sociali , con l’intento anzitempo dichiarato, di dare aiuto a cittadini cardanesi che, avendo perso il posto di lavoro si sono rivolti ai Servizi Sociali . Come assessore alla partita, ho proposto attraverso una articolata proposta, di promuovere un’azione mirata di interventi di taglio e sfalcio con l’ausilio delle suddette cooperative così da favorire lo sviluppo di percorsi d’integrazione e reinserimento lavorativo a favore di cittadini , sia con disabilità , sia con disadattamento sociale o in condizione di emarginazione . Il tutto nel rispetto delle leggi vigenti in termini di reinserimento nel mondo del lavoro di persone disoccupate.
Decisione ponderata e fortemente voluta che coniuga Ambiente e sociale come più volte ribadito nel nostro programma.
Riconosco che ci sono dei ritardi riguardo l’operatività, che sono principalmente dovuti a lungaggini di natura burocratica ma confido di poter dare corso agli interventi di manutenzione del verde in tempi strettissimi. Di concerto con gli esponenti dell’amministrazione si è voluto avviare un percorso atto a perseguire da un lato la ricerca del decoro urbano e dall’altro la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini.
La società ricorda ogni istante, quanto il lavoro sia importante, mezzo con cui un uomo diventa migliore ed eleva la sua dignità. Lo trovo un atto dovuto aiutare chi verte in situazione di difficoltà, soprattutto se si hanno le possibilità per poterlo fare.
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