VARESE – «Le scelte reali e concrete della Regione sulla gestione dell’epidemia sono sempre affidate al caso e all’improvvisazione». Il messaggio è firmato dalla segreteria provinciale varesina del Partito Democratico. «Gli annunci e le frasi sotto i riflettori – si legge – sono spesso contraddittori. Questo era giustificabile, in parte, a marzo 2020. A distanza di un anno, dopo cambi di assessori, sostituzioni di dirigenti e arrivi di commissari straordinari, assistere ancora a questa disorganizzazione lombarda non è solo sconfortante, ma anche preoccupante sia per la salute dei cittadini sia per l’intera loro vita sociale ed economica».
Il mancato annuncio di Bertolaso
Sotto accusa, per il segretario provinciale PD Giovanni Corbo, finisce anche la visita sul territorio due giorni fa (mercoledì 3 marzo) del consulente per il Piano vaccinale di Regione Lombardia Guido Bertolaso: «Il commissario Bertolaso – la posizione del PD – ha incontrato i sindaci della provincia di Varese e Como senza informare che saremmo diventati arancione scuro e che, di conseguenza, si sarebbero chiuse le scuole e tante attività. Siamo contenti che a Viggiù si proceda spediti con i vaccini, cosa che sarebbe auspicabile accadesse presto anche per l’intera Lombardia».
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